Due impiegate per centinaia di prenotazioni. Cup a rischio caos per la «carica dei 600»

Due impiegate che devono affrontare da sole una media di 600/700 utenti. È questa la situazione, al limite della sopportazione, che si registra ogni giorno al Cup del poliambulatorio di piazza Bottazzi a Lecce. La denuncia di Salento Salute.

La situazione è questa esattamente così come raccontata dall’associazione di volontariato Salute Salento che ha acceso i riflettori sulla vicenda: la «carica dei 600» rischia di fare esplodere il Cup del Poliambulatorio di piazza Bottazzi a Lecce. Perché tanti sono gli utenti che ogni giorno sono ‘costretti’ ad attendere in una stanzetta di poco più di 15 metri quadri, in piedi o nel corridoio. Se non di più.

Centinaia e centinaia di persone che si recano presso la sede della Asl del capoluogo barocco per effettuare le prenotazioni per le prestazioni ambulatoriali. Un numero reso ancor più “pesante” dal fatto che a fronteggiare questo fiume umano siano solo due impiegate che – come si legge nella nota – non ce la fanno più a fronteggiare il caos coprendo sia il turno di mattina che quello del pomeriggio.

Non è difficile immaginare il clima che si crea dinanzi agli sportelli. In attesa del proprio numero è più che normale che tra i presenti monti la rabbia, l’indignazione. Senza contare poi quando la pazienza, messa a dura prova, viene meno: le discussioni sono dietro l’angolo. Gli animi spesso si accendono. E si rischia davvero il peggio.  

A monte di tutto questo ci sarebbe un «buco» nell’organico del Cup. Insomma, mancherebbero due operatori: una dipendente «storica», che da tempo si è ammalata ed un impiegato del supporto informatico messo a disposizione da Sanitaservice, che nei giorni scorsi ha avuto un incidente stradale.

Personale che con il blocco del turn-over non sarà sostituito a breve, nonostante le rassicurazioni dell’assessore Pentassuglia che nei giorni scorsi ha parlato di circa 300 nuove assunzioni a Lecce.

Ad onor del vero, la dottoressa Anna Maria Stomeo, che dirige il Poliambulatorio, ha già fatto richiesta di sostituzione al direttore del Distretto Rodolfo Rollo, che l’ha passata agli uffici della direzione generale.

Una patata bollente anche per il direttore amministrativo Antonio Vigna, il quale ha fatto sapere che busserà alle porte di Sanitaservice, perché sostituisca almeno il dipendente infortunato, prima che scoppino disordini e situazioni ingestibili.



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