Sarà Lecce la capitale della “prevenzione e innovazione in oncologia”

Tappa a Lecce per il “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”. Appuntamento da domani 26 a sabato 28 aprile in Piazza Sant’Oronzo per discutere sulla prevenzione per la lotta ai tumori.

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Sarà Lecce ad ospitare, dal 26 al 28 aprile, la quinta tappa della nuova edizione del “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”, una manifestazione itinerante che tocca 20 città italiane.

Giornate intense come ha spiegato Silvana Leo, responsabile di Aiom e coordinatrice dell’evento in cui l’informazione e la sensibilizzazione saranno padroni mediante il dibattito e il “racconto di buone pratiche”, coinvolgendo gli oncologi  dell’Associazione italiana di oncologia medica, ma anche i calciatori del Lecce e i giocatori del basket Brindisi.

Sarà allestito un pullman, in Piazza Sant’Oronzo, dove gli esperti forniranno informazioni sulla prevenzione, sull’innovazione terapeutica e sui progressi della ricerca in campo oncologico.

Si raccoglieranno sondaggi conoscitivi e si distribuiranno opuscoli sulle principali regole della prevenzione oncologica e sulle nuove armi in grado di sconfiggere la malattia o di migliorare la sopravvivenza in modo significativo.

Si pensi che, solo in provincia di Lecce, ogni anno, sono diagnosticati circa 4.030 casi di tumori (2.261 uomini e 1769 donne). “Almeno il 40% potrebbe essere evitato adottando semplici regole, una è costituita dall’adesione ai programmi di screening. Ma non basta, serve, infatti, più impegno sugli stili di vita”, spiega il prof. Saverio Cinieri, tesoriere nazionale AIOM, Direttore del Dipartimento di Oncologia medica e Responsabile della Breast Unit dell’Ospedale Perrino di Brindisi.

I pugliesi sembrano ignorare questi consigli: il 41,9% è sedentario, il 33,2% è in sovrappeso e il 12,4% obeso, percentuali superiori rispetto alla media nazionale (rispettivamente pari al 32,5%, 31,7% e 10,5%). “È dimostrato che il 20% del totale dei tumori è causato dalla sedentarietà. I benefici dell’attività fisica sono evidenti e diversi studi hanno evidenziato la sua influenza su alcune delle neoplasie più frequenti: riduce del 12% il rischio di sviluppare il cancro al seno e del 44% al colon-retto. E un tumore alla mammella su 5 (il 23% del totale) si può prevenire in post-menopausa evitando il sovrappeso. Le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità consigliano circa 150 minuti a settimana, cioè 2 ore e mezza, di attività fisica aerobica, come camminare, correre, andare in bicicletta, a un ritmo moderato-intenso. Il movimento fisico esercita effetti preventivi e terapeutici e può essere paragonato a un farmaco che, opportunamente somministrato, previene gravi malattie come i tumori e ne impedisce lo sviluppo, garantendo considerevoli vantaggi sia ai cittadini che al sistema sanitario”, continua il prof. Cinieri.

Il programma

Giovedì 26 aprile, dalle 10.00 alle 12.00, saranno presenti nei pullman, come testimonial, i calciatori del Lecce e i giocatori della squadra del basket Brindisi. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.15, seguiranno approfondimenti sul ruolo della dieta (in particolare sulle proprietà nutrizionali e sulla storia dei legumi nella tradizione salentina). Sempre giovedì, alle 17.45, è prevista la conferenza stampa in cui interverranno, fra gli altri, Carlo Salvemini (Sindaco di Lecce) e Ottavio Narracci (Direttore Generale ASL Lecce).

Venerdì 27 aprile, dalle 15.00 alle 16.00, sarà il momento della pizzica, il tipico ballo popolare. A seguire, dalle 16.00 alle 17.45, approfondimenti e dibattiti che spazieranno da “ambiente e salute” al “cammino come terapia”, a “ereditarietà e tumori” fino a “prevenzione e fumo”.

Sabato 28 aprile, dalle 10.00 alle 12.00, è prevista la biciclettata della salute in collaborazione con l’Associazione FIAB Ciclamici Lecce, a cui parteciperanno alcune classi dell’IISS “Antonietta De Pace” di Lecce. E alle 15.30 si svolgerà la camminata della salute nel centro storico in collaborazione con l’Associazione Onlus “La Chiave d’Argento”.

Un evento molto importante, il cui tema deve far riflettere tutti: prevenzione, sport e una corretta alimentazione potranno garantire una vita migliore ad ognuno di noi.

di Serena Pacella Coluccia



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