Cade la Casertana, corre la Juve Stabia. E domani è big match Matera – Foggia

La vittoria del Lecce, rilancia i giallorossi di Bollini nella corsa ai play off. La Juve Stabia supera l’Aversa all’80’, mentre la Casertana di Mister Campilongo crolla in casa con il Melfi. Per il terzo posto, quattro squadre in quattro punti.

Giornata di verdetti o quasi nel girone C della Lega Pro: la Salernitana fa la lepre e scappa, ormai ha + 5 sul Benevento. Gli uomini di Brini, sconfitti a Lecce, hanno un secondo posto ormai consolidato, salvo crolli imprevisti e inaspettati. Per il terzo posto se la giocano la Juve Stabia – che vince in casa con l'Aversa – a quota 60, Lecce e Matera a quota 57 e Casertana a quota 56.

Proprio gli uomini di Campilongo perdono inaspettatamente in casa con il Melfi, dopo una partita rocambolesca: passati in svantaggio dopo un gol del solito caturano al 15', pareggiano e ribaltano il risultato grazie ai gol di Mancino al 27'  e Idda al 51'. Poi il crollo che non ti aspetti ed i lucani ribaltano tutto in quattro minuti con Dermaku al 66' e Fella al 70'.

Con un gol all’80’ di Nicastro e dopo una partita giocata in dieci uomini dal 32’ del primo tempo per l’espulsione di Maiorano, la Juve Stabia di Mister Pippo Pancaro consolida il terzo posto, lasciando tre punti sotto il Lecce che nel pomeriggio aveva superato il Benevento in una difficilissima partita-spareggio e il Matera che domani sera attenderà il Foggia di De Zerbi in una sfida cha ha il sapore dell’alta quota. Ha dovuto patire parecchio la terza forza del campionato per liberarsi del morso dell’Aversa Normanna che per ben due volte (Mosciaro al 32’ e Capua al 53’) ha raggiunto i padroni di casa (Gammone 17 e Bombagi 36’). Alla fine è prevalsa la legge del più forte e gli ospiti hanno dovuto accettare loro malgrado il risultato negativo anche se va detto che Nicastro e compagni hanno sempre attaccato e non hanno mai dato l’impressione di volersi accontentare del pari.
 
Grazie ad uno sfortunato autogol di Moracci al 10’ del secondo tempo, infatti, la Salernitana aveva espugnato il non facile campo della Paganese e approfittando della sconfitta del Benevento al Via del Mare di Lecce aveva reso un normale turno infrasettimanale del campionato di Lega Pro, un turno in cui tutto sarebbe dovuto essere scontato prima delle vacanze pasquali,  in una domenica storica, in un autentico trampolino di lancio verso la serie B, portando a 5 i punti di distacco della squadra allenata da Fabio Brini.
 
Sempre per la lotta ai play off passo indietro del Catanzaro dopo la controversa vittoria casalinga contro il Lecce di Marco Bollini, vittoria tra le polemiche per l’arbitraggio un po’ troppo parziale che aveva fatto intravedere una piccola fiammella per i giallorossi calabresi nell’ottica del salto di categoria. A Barletta finisce 1 a 1 con i gol di Ingretolli al 16’ per i padroni di casa e l’autorete di Radi al 52’.
 
Per la coda della classifica, vittoria dell’Ischia a Reggio Calabria, dove si comincia già a pensare al prossimo anno. Domani sera alle 20.45, il big match tra Matera e Foggia chiude la 33esima giornata di campionato.
 
I RISULTATI
BARLETTA – CATANZARO: 1-1
CASERTANA – MELFI: 2-3
JUVE STABIA – AVERSA: 3-2
LECCE – BENEVENTO: 1-0
PAGANESE – SALERNITANA: 0-1
REGGINA – ISCHIA: 0-1
 
LE PARTITE DI DOMANI
COSENZA – SAVOIA (ore 14.00)
MESSINA – MARTINA  FRANCA (ore 14.00)
LUPA ROMA – VIGOR LAMEZIA (ore 14.30)
MATERA – FOGGIA (ore 20.45)
 
LA CLASSIFICA
Salernitana 73, Benevento 68, Juve Stabia 60, Lecce e Matera* 57 Casertana 56, Foggia* 51, Catanzaro 48, Barletta 43, Vigor Lamezia* e Cosenza* 40, Melfi 38, Martina Franca* e Lupa Roma*  35, Paganese 34, Ischia 29, Savoia* e Messina* 27, Aversa  26, Reggina 22

*: una partita in meno



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