Cosenza-Lecce 0-1, Saraniti sblocca il risultato e Superman Perucchini lo blinda. Distacco dal Catania torna a +7

Grazie al gol dell’attaccante ex Virtus Francavilla e alle parate dell’estremo difensore, i salentini battono la compagine calabrese e ritornano a +7 dal Catania. Partita brutta condizionata dal terreno di gioco. Giovedì si torna nuovamente in campo nella sfida casalinga contro la Fidelis Andria.

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Dopo il pareggio, condito da un po’ di sfortuna, qualche errore arbitrale e una buona dose di polemiche riguardo le scelte iniziali di mister Fabio Liverani, contro il Matera di Gaetano Auteri, questa sera i giallorossi sono scesi in campo nella sfida in trasferta che li ha visti opposti al Cosenza degli ex Piero Braglia e Stefano Trincherà.

L’impegno del posticipo si rivela alquanto ostico per capitan Lepore e compagni, perché costretti a giocare con una formazione che, nel perfetto stile del tecnico toscano, fa della difesa il suo punto forte e in quanto i salentini sono scesi in campo con una pressione maggiore, si suppone, rispetto agli impegni precedenti, all’indomani della vittoria del Catania, diretta inseguitrice, che ha battuto 2-0 la Reggina con una doppietta dell’ex Devis Curiale.

In occasione della sfida con i “lupi” silani, il tecnico romano può contare si vede costretto a fare a meno non solo dell’infortunato Riccardi, ma anche di Dubickas e Megelaitis, impegnati con le rispettive nazionali.

L’allenatore dei giallorossi, di conseguenza, rispetto alla sfida con la formazione della “Città dei Sassi” cambia per metà la difesa, sulla fascia destra, infatti, gioca Ciancio a discapito di Lepore, sulla sinistra, invece, sinistra, si rivede dal primo minuto Legittimo;dietro le punte, torna Tsonev e il peso dell’attacco, infine, è sulle spalle di Saraniti e Torromino.

L’undici iniziale

Il Lecce si schiera, quindi, con il conesueto 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Ciancio, Cosenza, Marino e Legittimo; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mezzo al campo; Tsonev a sostegno del tandem d’attacco Saraniti-Torromino.

La prima frazione

La gara si rivela immediatamente difficile anche per le condizioni del terreno di gioco allentato dalla pioggia che cade copiosa. Le due squadre cercano di prendere l’iniziativa, ma le condizioni del campo frenano la sfera, rallentando l’azione. Al 13mo il tiro di Torromino termina alto. Al 15mo Cosenza atterra in area Tutino, ma il direttore di gara fischia un off side. Al 25mo arriva il primo giallo della gara ad Arrigoni per un fallo su Tutino che si stava involando verso l’area di rigore. Al 30mo la punizione dal limite di Mancosu viene deviata in corner dalla barriera calabrese. Al 33mo D’Orazio crossa all’indirizzo di Perez, ma Perucchini anticipa l’attaccante nativo di Bisceglie.  Al 45mo arriva la prima vera occasione da gol per il Lecce. Cross di Ciancio per la testa di Mancosu, ma il centrocampista sardo colpisce debolmente favorendo la presa di Saracco.

La ripresa

I secondi 45 minuti si aprono con gli stessi ventidue della prima frazione. Il leit motiv, però, è quello della prima frazione con le due squadre frenate dalle pessime condizioni del rettangolo verde. Al 51mo pericolo per il Lecce. Calamai riceve palla poco dopo l’interno dell’area e tira un rasoterra molto angolato, fortunatamente Filippo Perucchini si fa trovare pronto e devia il pallone in calcio d’angolo. Al 58mo il tiro dai trenta metri di Mancosu termina alle stelle. Approfittando del gioco fermo mister Liverani effettua il primo cambio. Fuori Tsonev e dentro Tabanelli dato per titolare alla vigilia. Con il trascorrere dei minuti la compagine calabrese tira un po’ i remi in barca lasciando l’iniziativa ai salentini che, però, non sono in grado di creare occasioni. Al 64mo il Lecce effettua il secondo cambio con Di Piazza che prende il posto di Torromino. Al 71mo Perucchini rischia la parata sul corber di Trovato. L’estremo difensore scuola Milan riesce a intercettare la sfera, ma il pallone viaggia pericolosamente all’interno dell’area di rigore, fortunatamente c’è Ciancio che devia la palla.

Saraniti la sblocca

Al 74mo i giallorossi passano in vantaggio. Incursione di Mancosu in area di rigore, il centrocampista sardo passa la palla a Saraniti lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, la punta ex Virtus Francavilla, stoppa il pallone di destro e con una girata di sinistro trafigge Saracco.

Perucchini si traveste da Superman

Al 79mo Cosenza a un passo dal pareggio. Cross di Calamai e girata al volo in acrobazia di Tutino, ma anche in questa occasione Perucchini si traveste da Superman e riesce a respingere la palla.

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Perucchini

All’81mo tegola in casa Lecce. Saraniti a seguito di uno scontro di gioco si infortuna ed è costretto a lasciare il terreno di gioco. L’attaccante viene immediatamente sostituito da Lepore e, con l’ingresso del capitano il modulo cambia dal 4-3-1-2 al 3-5-1-1. All’89mo il colpo di testa di Bruccini termina a lato. al 95mo il tiro di Calamai viene abbrancato in presa da Perucchini.

Una vittoria importantissima quella conseguita questa sera. I giallorossi hanno anche rischiato di perdere, ma sono riusciti a tenere duro e, nonostante il terreno di gioco non propriamente favorevole alle qualità tecniche dei salentini (clicca QUI per le pagelle dei giallorossi), essere in grado di avere quel pizzico di cinismo in più degli avversari e ottimizzare l’unica occasione avuta nel corso della gara. Con i tre punti pesantissimi di oggi la squadra giallorossa mantiene inalterato il vantaggio nei confronti del Catania e mette un altro tassello necessario alla costruzione del mosaico chiamato promozione. Giovedì si torna nuovamente in campo al “Via del Mare” nella sfida con la Fidelis Andria.



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