Solo tre punti per mettersi alle spalle un inferno durato sei anni.
Novanta minuti più recupero per mettere a segno il primo match ball.
Più di 20mila persone presenti al “Via del Mare” per spingere i giallorossi al successo.
Dopo la vittoria del Trapani ai danni del Catania al “Massimino”, con i giallorossi spettatori alla finestra, la classifica dice questo: Lecce primo con 71 punti, a seguire appaiate Trapani e Catania con 67.
Quattro lunghezze di vantaggio e, si sa, la matematica è una scienza esatta, quello è e quello rimane, senza interpretazioni o sofismi di sorta, quindi, in caso di successo questo pomeriggio contro la Paganese, senza dipendere dai risultati delle contendenti, capitan Lepore e compagni potrebbero festeggiare il tanto agognato ritorno tra i cadetti e ricominciare a calcare i campi di gioco del calcio che conta.
In un’atmosfera calda, caldissima, non solo per l’alta temperatura atmosferica, ma anche e soprattutto per l’affetto dei tantissimi che hanno affollato l’impianto sportivo salentino, gli uomini di Liverani, questo pomeriggio, hanno affrontato la compagine campana allo scopo di raggiungere l’obiettivo.
Il tecnico romano, per quello che ci si augura possa essere l’ultimo impegno che conta nella stagione, si trova ad affrontare la squadra di De Sanzo con tutti gli uomini a sua disposizione, compreso l’esterno sinistro Di Matteo che ha saltato le ultime partite a causa di problemi fisici. Quando arrivano le distinte in tribuna stampa, però, sono diversi i cambi rispetto agli undici uomini vittoriosi dalla partita con il Racing Fondi. Innanzitutto manca il capitano sostituito da Ciancio, a fare coppia al centro con Cosenza c’è Marino e Legittimo agisce sulla corsia sinistra di difesa. Inamovibile Di Piazza a comporre la coppia d’attacco torna Saraniti.
La formazione iniziale
I giallorossi, quindi, si schierano con il consueto 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Ciancio, Cosenza, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mediana; Costa Ferreira a sostegno del tandem d’attacco Saraniti-Di Piazza
Il primo tempo
Pronti via i giallorossi vanno a un passo dal vantaggio. Al terzo di gioco cross di Costa Ferreira su punizione e perfetto inserimento di testa di Cosenza, sfortunatamente sull’inzuccata del capitano di giornata l’ex Gomis compie un miracolo. Due minuti dopo ci prova al volo Saraniti, ma il tiro è troppo largo.
Armellino scioglie la tensione
Trascorrono solo 17 minuti e i giallorossi mettono la partita sui giusti binari. Calcio d’angolo per il Lecce, Arrigoni passa palla a Costa Ferreira e il portoghese effettua il cross. Sulla sfera si avventa di testa con scelta di tempo perfetta Armellino che trafigge l’estremo difensore campano.
I giallorossi dopo la marcatura controllano la gara e provano a colpire in contropiede approfittando dei tentativi di attacco dei ragazzi di De Sanzo, ma manca sempre l’ultimo passaggio che potrebbe portare in zona gol la squadra di Liverani. Al 43mo Lecce vicino al raddoppio, filtrante di Costa ferreira per Di Piazza, ma l’attaccante siciliano, solo davanti a Gomis, si allunga troppo la palla e viene anticipato dal difensore. Trascorre un solo minuto e Mancosu spreca l’occasione per il raddoppio. Acampora sbaglia il disimpegno e passa a Mancosu che a porta vuota per la troppa fretta manda a lato.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione e i giallorossi si rendono subito pericolosi con il tiro a botta sicura di Costa Ferreira su cui l’ex Gomis compie un nuovo intervento miracoloso. Al 12mo capitan Cosenza viene ammonito, il centrale calabrese, in diffida, sarà costretto a saltare la gara finale del torneo. Al 21mo primo cambio per il Lecce. Fuori Costa Ferreira e dentro Tabanelli. I giallorossi anche nella ripresa controllano la gara e cercano sempre il contropiede. Al 29mo nuova occasionissima salentina. Cross da calcio d’angolo di Tabanelli e colpo di testa a botta sicura di Marino, la palla supera Gomis, ma sulla linea di porta la sfera viene respinta da un difensore avversario. Trascorre un minuto e Di Piazza si divora letteralmente l’occasione del raddoppio, quando, solo davanti al portiere campano, si fa respingere il tiro. Al 32mo ancora il bomber siciliano stecca il raddoppio, calciando di piatto sul corpo di Gomis. Al 34mo il Lecce rischia, ma la botta da fuori di Della Corte viene respinta con i pugni da Perucchini. Sul contropiede successivo, Gomis, ancora una volta, vince il duello con Di Piazza, parando il tiro a giro della punta giallorossa.
Paganese in dieci
Al 38mo della ripresa la squadra campana rimane in inferiorità numerica. Nacci, già ammonito nella prima frazione, rimedia un secondo giallo per un fallo su Mancosu. Dopo questo episodio i giallorossi controllano ancor più la partita e dopo tre minuti il direttore di gara fischia la fine
La sofferenza, anche questa volta è stata grande, i giallorossi, infatti, hanno sprecato troppe occasioni per raddoppiare soprattutto con Di Piazza dal quale non ci si aspetterebbe una così grande imprecisione sottoporta, ciononostante i giallorossi sono riusciti a portare a casa il risultato e, finalmente, mettersi alle spalle sei anni di inferno. Adesso, finalmente, si può veramente festeggiare, il Lecce, infatti, dopo più di un lustro è riuscito a tornare nel calcio che conta. Domenica si va a Monopoli solo per il calendario.
Tabellini
U.S. Lecce: 22 Perucchini, 4 Mancosu, 5 Cosenza (Cap.), 6 Arrigoni, 8 Costa Ferreira (21 st Tabanelli), 9 Di Piazza (42 st Caturano), 15 Marino, 23 Ciancio, 29 Armellino, 34 Legittimo, 35 Saraniti (45+2 st Lepore) A disp.: 1 Chironi, 3 Di Matteo, 10 Lepore, 11 Pacilli, 13 Valeri, 14 Megelaitis, 16 Tabanelli, 18 Caturano, 20 Dubickas, 21 Tsonev, 30 Persano, 40 Selasi All. Liverani
Paganese Calcio: 1 Gomis, 2 Tazza (35 st Pavan), 3 Della Corte, 4 Bensaja, 5 Nacci, 6 Carini, 17 Cernigoi (24 st Cuppone), 18 Piana (24 st Dinielli) (35 st Talamo), 19 Bernardini (35 st Maiorano), 24 Acampora, 25 Cesaretti (Cap.) A disp.: 12 Marone, 22 Galli, 8 Ngamba, 9 Maiorano, 14 Talamo, 20 Pavan, 23 Boggian, 26 Dinielli, 29 Cuppone All.: De Sanzo
Arbitro: Maggioni di Lecco Assistenti: Macaddino-Montanari
Marcatori: 17 pt Armellino (L)
Note: ammoniti 9 pt Nacci (P) 45+1 pt Carini (P) 12 st Cosenza (L) 17 st Tazza (P) 19 st Piana (P) espulsi 38 st Nacci (D.A.) spettatori 18.2604 incasso 194.933,67 recupero 2 pt 3 st angoli 6-2 per il Lecce