Lecce, contro il Messina c’è una difesa da reinventare: spazio a Ciancio al centro? Le probabili formazioni

Emergenza nel cuore della difesa per mister Padalino che, dovendo rinunciare a Cosenza e Giosa, potrebbe schierare accanto a Drudi l’ex Cosenza o un giovane del vivaio. Arrigoni torna in regia, mentre in attacco è pronto il tridente di inizio stagione.

Tutto pronto per la terzultima giornata del campionato di Lega Pro, la numero trentasei. Una giornata che nel girone C potrebbe segnare la storia: al Foggia capolista, infatti, basta un solo punto da conquistare sul campo dell’Unicusano Fondi per poter brindare alla promozione diretta di B. Una promozione meritata sul campo, fatta di grandi numeri e da record frantumati.
 
Manca solo li timbro ufficiale ai Satanelli per poter festeggiare, mentre agli altri non resta che continuare a sperare grazie alla coda dei playoff. Tra questi, in prima fila, c’è anche il Lecce al quale non è bastato un campionato decisamente migliore rispetto a quelli degli ultimi anni per poter tornare subito nel calcio che conta.
 
I salentini sono matematicamente certi del secondo posto dopo il pareggio per 1-1 maturato sabato scorso a Matera, ma vogliono ancora migliorarsi soprattutto in vista degli spareggi. Per farlo si passa anche dalla gara odierna contro il Messina: uno scoglio non agevole da superare come potrebbe far pensare la classifica.
 
I siciliani, infatti, galleggiano sopra la linea che li separa dai playoff, ma con una penalizzazione nell’aria (a seguito del deferimento della società) un passo falso potrebbe mettere a rischio quanto di buono fatto nel corso del torneo che volge al termine. Guidati dagli ex Lucarelli e Conticchio, quindi, i giallorossi della Trinacria proveranno a strappare un risultato utile dal ‘Via del Mare’.
 
Il match è reso ancora più complicato per mister Padalino dai tanti assenti. Cosenza e Fiordilino, infatti, sono squalificati, mentre Antonio Giosa per tutta la settimana si è allenato in differenziato. Non sono al top nemmeno il lungodegente Mancosu, Doumbia e Drudi, ma soprattutto il centrale di difesa stringerà i denti per comporre una difesa con gli uomini contati.
 
Davanti a Perucchini, allora, potrebbe far coppia con Drudi Simone Ciancio, all’occorrenza centrale, con Agostinone e Vitofrancesco pronti sui lati. In mediana via libera ad Arrigoni in cabina di regia, supportato da Costa Ferreira e Tsonev. In attacco potrebbe riformarsi il tridente delle meraviglie di inizio stagione composto da Pacilli, Torromino e Caturano. Padalino seguirà la gara dalla tribuna per effetto della doppia squalifica rimediata la scorsa settimana.
 
Anche Lucarelli, per gli ospiti, opterà per un 4-3-3 fomato da Berardi in porta, Grifoni, Maccarone, Rea e De Vito in difesa, Musacci, Da Silva e Foresta nel mezzo, mentre in avanti sono pronti ad agire Milinkovic, Anastati e Ciccone.
 
Arbitrerà le sorti della sfida il signor Giampaolo Mantelli della sezione di Brescia, con fischio di inizio alle ore 14.30.



In questo articolo: