Lecce, dal ritiro parla Ciancio: ‘stiamo lavorando al meglio. Mi piace l’idea di calcio di mister Padalino’

‘Palla bassa e verticalizzazioni continue: questo il calcio di Padalino e che mi piace’. A dirlo è Simone Ciancio, uno degli ultimi acquisti del Ds Meluso, direttamente dal ritiro di Cotronei. ‘Non siamo al 100%, ma stiamo lavorando tanto e bene’.

Riposta in archivio anche la seconda amichevole stagionale, vinta per 8 a 0 sulla Rappresentativa Camigliatello Silano, il Lecce si appresta ad aprire l’ultima settimana di ritiro. A Cotronei, infatti, la comitiva giallorossa vi resterà fino al prossimo venerdì 29 luglio. Poi il ritorno in Salento, dove domenica 31 è fissato il primo incontro ufficiale della stagione 2016/17, quello contro l’Altovincentino per il primo turno eliminatorio di Coppa Italia – Tim Cup. Il lavoro, dunque, prosegue a ritmi alti e per mister Pasquale Padalino i suoi ragazzi iniziano a non avere più segreti.
 
Un gruppo profondamente rinnovato rispetto a quello dello scorso campionato, grazie al lavoro alacre e certosino del nuovo Direttore Sportivo Mauro Meluso. Il ds ex Cosenza è stato capace di allestire una squadra sulla carta più che competitiva nel giro di poche settimane, consegnandola al tecnicno foggiano già per la preparazione in ritiro.
 
Ed è proprio da Coseza che sono arrivati molti dei colpi sparati da Meluso. Su tutti spicca certamente il nome di Simone Ciancio. Difensore, classe 1987, è stato tra i perni della retroguardia del Cosenza di Roselli e adesso si candida a diventare protagonista anche con la casacca giallorosa.
 
‘L’inserimento nel gruppo mi è stato facile – dice Cianco dalla sede del ritiro – siamo tutti dei ragazzi più o meno della stessa età ed in più, anche se può sembrare un luogo comune, siamo tutti dei bravissimi ragazzi’. Insomma un inserimento proficuo, facilitato anche dalla conoscenza di molti elementi che già Ciancio conosceva, specialmente coloro che hanno seguito le sue stesse sorti, lasciando il Cosenza per il Salento. ‘I miei nuovi compagni, a parte quelli con i quali ho condiviso l’esperienza in rossoblù – dice – li conoscevo per averli affrontati da avversari, così come mister Padalino che ho incrociato nella gara con il Matera. Anche lo scorso anno il mister mi aveva fatto una buonissima impressione, mi piace la sua idea di calcio, quello che impone nelle giocate. Giocare la palla a terra e cercare subito la verticalizzazione è un modo che a me piace molto di intendere il calcio’.
 
Ciancio inizia a conoscere i suoi nuovi compagni, sia fuori che dentro al campo. ‘Ieri abbiamo disputato la seconda gara amichevole di questo ritiro, stiamo cercando di mettere in pratica ciò che ci chiede il mister e, seppur tenendo conto del valore degli avversari, ci stiamo riuscendo. Ovviamente non possiamo essere al 100%, ma stiamo lavorando molto e bene per affrontare al meglio il campionato’.
 
Capitolo ruolo. ‘In allenamento e in queste prime due amichevoli – afferma – il mister mi sta impiegando come esterno di difesa a sinistra, anche se nasco sulla fascia destra. Anche nelle ultime due stagioni ho giocato a sinistra e, sinceramente, non ho nessun problema. Quali le squadre da tenere d’occhio? Fermo restando che ancora i gironi non sono stati composti – conclude Ciancio – Foggia, Juve Stabia e Matera stanno allestendo delle belle squadre’.



In questo articolo: