I primissimi giorni di ritiro stanno iniziando a cementare il gruppo-Lecce. La nuova rosa allestita da Direttore Sportivo Mauro Meluso man mano sta imparando a conoscersi, con il tecnico Padalino attento osservatore di ogni movimento.
Ieri ‘primo giorno di scuola’ agli ordini del “professore” foggiano in quel di Cotronei: la comitiva giallorossa ha la sveglia impostata alle ore 8.30, mezzora di tempo per la colazione, e alle 10 tutti in campo. Qualche ora di esercizi atletici, poi il pranzo, fissato per le ore 13.15. Per digerire il pasto Lepore e compagni hanno a disposizione circa tre ore, prima di tornare sul manto erboso del ‘Sila Regia Stadium’ alle ore 16.30 per dedicarsi alla parte tattica. Alle ore 20 viene servita la cena, mentre massimo per ore 22.30, tutti a letto.
Questa grosso modo la giornata-tipo predisposta dallo staff tecnico che, sempre nella giornata di ieri, ha diramato il programma delle prime amichevoli. Due al momento i match fissati: il primo è in programma lunedì 18 luglio alle ore 17.00 contro il Belvedere Spinello (formazione di Prima Categoria, con innesti di giocatori di Promozione). Sabato 23 luglio, poi, sempre alle ore 17.00, la seconda partita contro la Rappresentativa Camigliatello Silano (formazione composta da giocatori di Eccellenza, Serie D e Promozione).
Momenti cruciali, quelli delle amichevoli, per permettere a Pasquale Padalino di tastare le qualità dei suoi uomini. “Nessuno ha il posto garantito”, aveva detto il tecnico prima della partenza, così che tutti devono dimostrare il loro valore sul campo.
Intanto, sul fronte del calciomercato, dopo gli arrivi di Caturano e Pacilli nel reparto offensivo, il Ds Meluso, come da lui accennato la scorsa settimana, si è fermato per qualche giorno prima di riprendere le intense trattative. C’è ancora qualcosa da fare, evidentemente: qualche elemento pare essere di troppo, mentre l’attacco è ancora numericamente insufficiente. Serve per forza di cose un degno sostituto di Sasà Caturano. Il nome che si è imposto nelle ultime ore è quello di Giuseppe Torromino, punta di Crotone, classe 1988, uno dei protagonisti della straordinaria stagione proprio del Crotone, culminata dallo storico salto di categoria dalla B alla Serie A. Per Torromino pare non esserci spazio nella massima serie, e così sul calciatore sarebbe piombato l’interesse del Lecce. Per l’attaccante calabrese, nell’ultimo campionato 23 presenze condite da 5 reti.