Lecce, l’amichevole col Gallipoli finisce in goleada: in gol Curiale e Moscardelli, poi tutti in Curva con i tifosi

Il Lecce questo pomeriggio è stato impegnato nella prima amichevole del 2016 contro il Gallipoli: finisce 5 a 0 grazie alle reti di Doumbia, Curiale, Moscardelli, De Feudis e Surraco. L’abbraccio in curva tra tifosi, Sticchi e tutta la rosa.

Archiviate le festività dopo la ripresa degli allenamenti di ieri con la doppia seduta in quel di Martignano, il Lecce questo pomeriggio si è cimentato nel primo test del 2016. Al ‘Via del Mare’, infatti, è arrivato il Gallipoli di mister Antonio Germano, formazione militante nel campionato di Serie D.

Un test importante quello odierno e che ha permesso a Piero Braglia di tastare al meglio lo stato di forma dei suoi uomini dopo il lungo periodo di sosta natalizia e di Capodanno e che ora si proiettano alla prima gara ufficiale del nuovo anno, a Rieti, sul campo della Lupa Castelli Romani, fanalino di coda della classifica del Girone C di Lega Pro.

Le due compagini giallorosse, quindi, sono tornate una di fronte all’altra dopo la sfida del 31 agosto scorso quando, ad una settimana dal via del torneo, il Lecce guidato allora da Antonino Asta si impose in riva allo Jonio con il punteggio di 7 a 1.

La gara, disputata sotto un bel sole dopo la copiosa pioggia della mattina, è iniziata con Bleve tra i pali, difesa a quattro composta da Abruzzese, Cosenza, Lepore e Legittimo, robusto centrocampo formato da Surraco (che però sarà indispo, Salvi e De Feudis, poi il tridente offensivo con Doumbia, Curiale e Moscardelli. Un 4-3-3, dunque, a tratti inedito. Rispondono gli ospiti con: Calderano, Mauro, Di Fino, Fondino, Rosato, Lo Russo, Negro, Portaccio, Fanzese, Khoris e Cardone. 

Al 13’ il Lecce va in vantaggio: in rete la palla finisce a causa di un autogol di Di Fino su tiro di Doumbia. Lo stesso francese al 23esimo si è divorato il raddoppio, a porta vuota, arrivando sbilanciato a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 26’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il Lecce trova il raddoppio: Abruzzese impatta bene di testa, ma trova la traversa, sulla ribattuta, però, si fa trovare pronto Curiale che deposita in fondo alla rete. Al 33’ grande gol di Moscardelli: cross proveniente dalla destra direttamente dai piedi di Lepore che il bomber italo-belga capitalizza a dovere. La prima frazione finisce tra gli applausi dei tifosi intervenuti ad uno scatto poderoso di Checco Lepore: in Curva Nord anche il Presidente Onorario Saverio Sticchi Damiani, il vice Corrado Liguori e il prof. Adamo.

Il secondo tempo vede stravolgimenti tra le formazioni in campo: Braglia mette Perucchini in porta, poi Freddi, Camisa, Liviero e Lepore; nella zona nevralgica del campo si mettono Surraco, De Feudis, Pessina, Vecsei; Carrozza e Diop terminali offensivi.

La gara ricomincia, mentre i protagonisti del primo tempo, si accomodano in direttamente in Curva, dove vengono accolti e circondati dall’affetto dei tifosi. All’11’, intanto, Lepore lascia spazio al giovanissimo della Berretti Giacomo Mengoli.  La gara scorre con il Lecce ampiamente in possesso del pallone, non mancano però alcune scintille in campo tra De Feudis e un calciatore jonico. Giuseppe De Feudis sigla il quarto gol: al 17’ è delizioso il suo tiro a giro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Subito dopo la rete il centrocampista ex Cesena lascia il campo per Capristo. Gli eurogol proseguono con Surraco che al 26’ beffa ancora l’estremo difensore ospite. Brutto fallo, qualche minuto dopo, su Abou Diop al limite dell’area: dalla mattonella della punizione si presenta Balint Vecsei che mette alto per questione di centimetri. Punizione anche per il Gallipoli: brutta l’entrata di Vecsei, ma la formazione dei ‘galletti’ non sfrutta. Finisce così, in goleada, con Braglia che può raccogliere importanti indicazioni da parte dei suoi uomini.

Qualcuno, però, era assente: capitan Papini è rimasto a riposo a scopo precauzionale per uno stato influenzale. Non c’erano, poi, Benassi, Suciu, Beduschi, Lo Bue, Cicerello, Monaco. Per tutti loro, eccetto, il capitano, sono insistenti le voci di mercato: Lo Bue, ad esempio, è dato vicinissimo al Mantova, mentre per il giovane Monaco sono insistenti le voci che lo danno per già accasato al Foligno. Ad ogni modo domani la settimana si aprirà con l’avvio ufficiale del calciomercato invernale: già dalle prime ore, quindi, potremmo avere conferme su alcune operazioni, mentre proseguirà incessante il lavoro di potenziamento della rosa da parte del Responsabile dell’Area Tecnica Stefano Trinchera. La squadra, invece, si ritroverà alle ore 15 alla ‘Cittadella dello Sport’ di Martignano.



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