Sabato il Padova in Supercoppa. Armellino, “Difficile vincere il trofeo, ma proveremo a farlo”

Parla il centrocampista ex Matera che ha saltato la gara con il Livorno perché squalificato e si sofferma sulle emozioni vissute nel corso della stagione che ha portato i giallorossi in Serie B.

armellino

È un Lecce con le pile scariche quello visto sabato sera nella prima sfida di Supercoppa contro il Livorno.

Con la formazione di Sottil, nonostante alcuni frangenti nei quali si è creato gioco, la formazione di mister Liverani è apparsa stanca, distratta, soprattutto per quel che riguarda la fase difensiva dove sono state tantissime le pecche in occasione delle azioni che hanno portato alle marcature avversarie.

Fatto sta che al 99%, la percentuale è un po’ troppo ottimista, i giallorossi hanno detto addio alla competizione iridata, in quanto, per poter sperare di aggiudicarsi il trofeo, sabato, nella sfida del “Via del Mare” che li vedrà opposti al Padova, dovranno vincere con almeno quattro gol di scarto.

Certo in riconoscimento in più in bacheca farebbe la sua bella figura, indifferentemente da quanto sia importante o meno, fatto sta che ai calciatori salentini, quest’anno, nulla si può rimproverare non solo per aver riportato la città nel calcio che conta dopo sei anni di vero e proprio inferno, ma anche per il modo in cui lo hanno fatto, superando le diverse difficoltà presentatesi nel corso della stagione.

“La Serie B l’ho già disputata, anche se è passato diverso tempo. Quello che penso è che il nostro gruppo potrebbe giocarsela tranquillamente, la rosa ha valori importanti, poi la società saprà come intervenire”, ha affermato il centrocampista ex Matera Marco Armellino, assente nella partita con la compagine amaranto perché squalificato.

“La differenza principale tra serie C e B sta nel diverso tasso tecnico e nel fatto che il numero di gare da disputare è maggiore.

La gara con la Paganese? E’ stata un’emozione indescrivibile, già al nostro arrivo allo stadio c’era tanta gente. Raramente mi è capitato di giocare con una cornice di pubblico così importante e poi segnare anche il gol della vittoria è un qualcosa che mi resterà a vita.

Il Padova? Vincere la Supercoppa sarà difficile, ma ci proveremo”.



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