Lecce-Taranto 3-0, i giallorossi chiudono la pratica in mezz’ora. A segno Lepore, Torromino e Doumbia ma il Foggia è super

Con i gol del capitano e dell’attaccante calabrese in 27 minuti si aggiudicano, senza troppo sforzo, il derby. L’esterno franco-maliano, poi, la chiude definitivamente. I satanelli passeggiano sulla Casertana e ipotecano la promozione. Sabato c’è il Matera.

LE PREMESSE. Dopo la vittoria nel turno infrasettimanale ai danni della Juve Stabia, che non ha assopito le contestazioni dirette all'allenatore e, in alcuni frangenti, alla squadra; successo che ha rafforzato la seconda posizione ma, al contempo, non ha diminuito il distacco dalla capolista Foggia, questo pomeriggio i giallorossi sono stati impegnati nella seconda gara consecutiva tra le mura amiche che li ha visti opposti al Taranto. Un derby che manca da quasi un quarto di secolo al "Via del Mare" quello con i rossoblu (tanti gli amarcord) e che nell'ultima sfida vide le due formazioni dividere la posta in palio con il punteggio 1-1 quando, a fine campionato, si registrò la promozione in Serie A dei salentini, allenati da Bruno Bolchi, ironia della sorte, guida tecnica molto contestata dalla tifoseria nel corso della stagione per i suoi trascorsi sulla panchina del Bari e, chissà, se il finale di torneo, viste le premesse attuali, non possa riservare un epilogo di quello che al momento si prospetta…

LE FORMAZIONI. In occasione della sfida con gli ionici Pasquale Padalino, come sempre, si affida al consueto 4-3-3, ma decide, altresì, di cambiare alcuni interpreti in campo. In tutti i reparti. In difesa, infatti, si registra il ritorno di Ciancio a discapito di Drudi; il centrocampo si presenta con  Arrigoni a scapito di Fiordilino, mentre, l'attacco, viene totalmente stravolto rispetto a mercoledì sera con il ritorno dal primo minuto di Lepore, Caturano e Torromino.
I salentini si schierano, quindi, con: Perucchini tra i pali; reparto arretrato composto da Ciancio, Cosenza, Giosa e Vitofrancesco; Costa Ferreira, Arrigoni e Tsonev in mediana; Lepore Caturano e Torromino a comporre il tridente d'attacco.

PRIMO TEMPO. I primi 15 minuti trascorrono all'insegna della noia con entrambe le compagini che non danno vita ad alcuna azione degna di nota. Il primo tiro si registra al 18mo ed è una botta da trenta metri di Arrigoni che termina alle stelle.

IL GOL DI LEPORE. Al 23mo arriva la svolta. Corner di Lepore, colpo di testa di Giosa respinto con la mano da Nigro. Per il direttore di gara e penalty, sul dischetto si presenta il capitano che con un preciso piatto di destro spiazza Contini.

IL RADDOPPIO DI TORROMINO. Al 27mo arriva il raddoppio per i giallorossi. Caturano entra alla interno dell'area e serve Tsonev, il bulgaro tira all'indirizzo della porta, ma il tiro è largo, la sfera sembra destinata ad andare fuori ma Torromino non si arrende, raggiunge il pallone e da posizione molto defilata lo deposita in rete. Al 36monla botta dal limite di Potenza termina alta. A un minuto dalla fine giallorossi vicini alla terza marcatura. Cross di Torromino, la palla viene rimpallata di testa da Magri e finisce sui piedi del capitano che al volo manda di pochissimo a lato.

Un primo tempo con un due, tre spunti da segnalare, ma che hanno consentito ai giallorossi di andare negli spogliatoi con due reti di vantaggio, la prova complessiva della compagine salentina, però, è stata buona, capitan Lepore e compagni, infatti non hanno corso il benché minimo rischio riuscendo a portare a casa il massimo risultato con il minimo sforzo.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con un cambio nel Taranto. Fuori Balzano e dentro Sampietro e con un'occasionissima per i giallorossi. Caturano, all'interno dell'area crossa, ma al momento del tiro due giallorossi si ostacolano e non riescono a calciare a porta vuota. Al 13mo Taranto vicino al gol. Giosa perde Magnaghi che solo davanti a Perucchini calcia a botta sicura. L'estremo difensore scuola Milan, però, compie un miracolo respingendo la palla. Al 15mo primo cambio nel Lecce. Fuori Torromino e dentro Doumbia. Nei secondi 45 minuti il Taranto intensifica la pressione e al 16mo il rasoterra di Viola termina di poco a lato.

Al 20mo secondo cambio in casa salentina. Fuori Tsonev e dentro Maimone. Il nuovo entrato si mette in evidenza al 32mo con un rasoterra che termina di poco fuori. Al 37mo ultimo cambio tra i salentini. Fiordilino, infatti prende il posto di Arrigoni.

IL TERZO GOL DI DOUMBIA. Al 38mo Doumbia mette la parola fine alla gara. Lepore si invola sulla destra e crossa con il contagiri per il franco-Magliano che con un poderoso stacco di testa deposita la palla in rete. Al secondo minuto di recupero il tiro di Lo Sicco viene deviato in corner da Perucchini, tempo di battere il corner e il sig Forneau fischia la fine.

Un secondo tempo che ha detto meno dei primi 45 minuti, ma che hanno consegnato ai giallorossi una partita già vinta dopo solo 27 minuti con poco, pochissimo sforzo. Purtroppo il Foggia appare essere sempre più super, la compagine di Stroppa, infatti, passeggia sulla Casertana e centra il nono successo consecutivo e ipoteca, a quattro giornate dalla fine, la meritata promozione alla quale, fa male dirlo, hanno contribuito non poco i giallorossi con troppe battute a vuoto più che evitabili. Sabato prossimo per i giallorossi vigilia di Pasqua in casa del Matera.
 
(leggi le pagelle del Lecce)

I TABELLINI

U.S. Lecce: 25 Perucchni, 2 Vitofrancesco, 5 Cosenza, 6 Arrigoni (37 St Fiordilino), 7 Torromino 15 St Doumbia), 8 Costa Ferreira, 10 Lepore (CAP.), 13 Tsonev (20 St Maimone), 14 Giosa, 18 Caturano, 23 Ciancio
A disp.: 1 Bleve, 22 Chironi, 3 Agostinone, 9 Marconi, 11 Pacilli, 16 Drudi, 17 Monaco, 19 Muci, 20 Maimone, 21 Fiordilino, 24 Doumbia, 27 Mengoli
All.: Padalino
 
Taranto AC: 1 Contini, 2 De Giorgi, 3 Pambianchi (CAP.), 4 Nigro, 5 Paolucci (10 St Viola), 7 Potenza, 9 Mognaghi (40 St Cobelli) 17 Balzano (1 St Sampietro), 26 Lo Sicco, 28 Maiorano, 45 Magri
A disp.: 30 De Toni, 8 Sampietro, 10 Cobelli, 14 Boccadamo, 16 Russo, 29 Viola, 33 Pirrone, 44 Guadalupi, 47 Cecconello
All.: Ciullo
 
Arbitro: Forneau di Roma 1
Assistenti: Zancanaro-Rotondale
 
Marcatori: 24 pt Lepore (L) 27 pt Torromino 38 St Doumbia (L)
 
Note: ammoniti 23 pt Nigro (T) 27 pt Torromino (L) spettatori 10.764 incassò 39.759,20 recupero 3 St angoli 5-1 per il Lecce.



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