“Le Curve dello stadio intitolate a Lorusso e Pezzella”. Parte la mozione in Consiglio Comunale

Il consigliere comunale Gabriele Molendini lancia la mozione per intitolare le Curve dello stadio Via del Mare a Michele Lorusso e Ciro Pezzella.

Lorusso-pezzella

A pochi giorni dal 34^ anniversario dalla scomparsa di Michele Lorusso e Ciro Pezzella, dai banchi della maggioranza del Consiglio Comunale di Lecce parte la mozione per l’intitolazione delle due curve dello stadio “Via del Mare” ai due ex giocatori giallorossi, morti tragicamente in un incidente stradale poco prima di una partita.

La richiesta parte da Gabriele Molendini, capogruppo di “Lecce Città Pubblica” e si inserisce nel segno del ricordo di due beniamini della tifoseria salentina scomparsi mentre in auto raggiungevano la stazione ferroviaria di Bari, per poi raggiungere – nelle intenzioni – Varese dove il Lecce ha poi disputata una gara con il lutto nel cuore.

Un settore dello stadio come Scirea e Morosini

“Ancora oggi a tanti anni di distanza non si è affievolito il ricordo dei due beniamini dei tifosi leccesi – spiega Molendini. Anzi, oltre a chi, come me, ne ricorda le gesta sportive in campo e la simpatia fuori, in tanti, giovanissimi, ne coltivano il mito pur non avendoli mai visti calcare i campi da gioco.

Ciro e Michele sono la fiamma che accende i cuori. Sono l’emblema dello sport che unisce anziché dividere. Sono una città che si raccoglie nel ricordo di due suoi beniamini, testimoni di uno sport, il calcio, che si fa passione popolare. Un calcio d’altri tempi, lontano da quello moderno, delle dirette TV, delle partite governate dalle esigenze commerciali, dei tanti soldi, delle ombre del malaffare.

Per questo ho voluto portare una mozione in consiglio comunale condividendo la firma con tutti i gruppi di maggioranza è sicuro che si uniranno anche gli altri martedì in Consiglio.

Voteremo per intitolare la curva Nord a Michele Lorusso (418 presenze in giallorosso) e la Sud a Ciro Pezzella, indimenticato alfiere anche lui dei nostri colori.

Per non dimenticarli, per onorarne la memoria, per unire una città nel ricordo di due testimoni di un calcio popolare che è ormai d’altri tempi ma rimarrà per sempre inciso nei nostri cuori”, conclude il Consigliere Comunale.