Lecce, via alla settimana del debutto. Vigorito e Fiamozzi: “Salento straordinario”. Costa al Trapani

Tsonev, Palombi, Saraniti e Riccardi hanno oggi lavorato a parte, mentre Lucioni ha lavorato regolarmente, sebbene non potrà prendere parte alla prima trasferta dell’anno per via della squalifica che lo terrà fuori fino a metà ottobre.

È iniziata la settimana di allenamenti che porterà al debutto in campionato del Lecce. Dopo nove anni, la piazza giallorossa è pronta a riassaporare il torneo cadetto: una squadra pressoché tutta nuova si trova ai nastri di partenza agli ordini di mister Fabio Liverani che stamane ha guidato il primo allenamento della settimana in quel di Martignano.

Tsonev, Palombi, Saraniti e Riccardi hanno oggi lavorato a parte, mentre Lucioni ha lavorato regolarmente, sebbene non potrà prendere parte alla prima trasferta dell’anno contro la sua ex squadra per via della squalifica che lo terrà fuori fino a metà ottobre.

Così, mentre la campagna abbonamenti viaggia verso quota 7mila, oggi si sono uniti al gruppo gli ultimi arrivati Meccariello e Venuti, così come il nuovo bomber Andrea La Mantia.

“Siamo arrivati in una terra di tradizioni e bellezze e il nostro impatto qui è stato magnifico”, queste le parole di altre due nuove pedine giunte nel corso del mercato estivo appena concluso, Mauro Vigorito e Riccardo Fiamozzi.

Il portiere, giunto a titolo definitivo dal Frosinone, è stato al centro per tutta l’estate di una vera e propria telenovela tra i pali. Salutato un po’ per gradi Perucchini, infatti, il DS Meluso ha sondato vari profili, salvo poi virare sul nuovo numero 22 a ritiro praticamente concluso.

Vigorito

Si è presentato ai suoi nuovi tifosi nel debutto assoluto stagionale in Coppa Italia contro la Feralpisalò, ben figurando, salvo poi imbarcare acqua da tutte le parti della sciagurata trasferta sul campo del Genoa.

“Per me è la prima volta in una squadra del Sud. Qui ho immediatamente percepito il senso di appartenenza alla squadra da parte dei nostri tifosi. Ho lasciato la Serie A perchè a Frosinone non si erano più creati i presupposti per la mia permanenza: la chiamata del Lecce non lascia nessuno indifferenti e sono molto stimolato dall’iniziare qui il campionato che compete di più al Lecce.

A chi mi ispiro? Il mio idolo è ovviamente Buffon per tutto quello che ha fatto. Poi ho avuto la fortuna di crescere alla spalle di Marchetti e per me quel periodo è stato molto importante. La nostra forza deve essere la costanza e qui mister Sassanelli, e di Senatore che ho avuto a Vicenza ci fa lavorare molto su questo aspetto”.

Vigorito, cresciuto nelle giovanili del Cagliari e con i rossoblu ha anche esordito in Serie A, conta 84 presenze in B, collezionate con le maglie di Vicenza e Frosinone. “Il nostro debutto sarà contro una retrocessa dalla A: il Benevento si candida certamente a vincere il campionato. Sarà questo il mio quinto anno in B e posso dire che in questa categoria non esistono partite facili: lavoreremo al meglio per farci trovare pronti fin dall’inizio. Che gruppo siamo? Ho visto che c’è molta gente nuova, ma siamo già tutti molto uniti: la coesione di intenti è fondamentale per affrontare un campionato lungo e difficile come quello che ci aspetta”

Volto nuovo, ma immediatamente apprezzato dai suoi nuovi tifosi, è anche quello di Riccardo Fiamozzi, 25enne, ex Genoa, nell’ultimo anno al Pescara. In precedenza, 14 presenze con Bari. Ha vestito anche le maglie di Varese e Frosinone: in totale 129 gettoni di presenza in Serie B.

“Vengo da una stagione in cui ho vestito le maglie di Bari e Pescara: la proposta arrivata dal Lecce – che non era l’unica – mi ha entusiasmato e non ci ho messo troppo tempo per decidere. Con mister Liverani mi trovo bene: mi piace come ci fa allenare, così come mi piace cosa vuole veramente da noi. Rispetto allo scorso anno il gruppo è cambiato radicalmente e ci vorrà tempo per trovare la giusta amalgama.”

Riccardo Fiamozzi

È lui, quindi, a candidarsi per una maglia da titolare lungo la corsia destra, dove però la concorrenza di Lepore e Venuti è davvero spietata.

“La concorrenza è certamente uno stimolo in più: noi daremo sempre il 100% per mettere in difficoltà in mister che poi farà ogni settimana le sue scelte. Il campionato è lungo e ci vuole l’aiuto di tutti. Quanto è dura la B? Da uno a dieci dico 10, è un vero casino”.

Il mercato in uscita

Infine, c’è da fare il punto sulle operazioni di mercato ancora da compiere. Con le trattative in entrata ormai chiuse, ora il Diesse Meluso deve sfoltire i ranghi: sulla lista dei partenti ci sono almeno sette elementi, i quali dovranno trovare nuova e adeguata sistemazione entro la settimana.

costa-ferreira
Pedro Costa Ferreira

Da rumors sempre più insistenti, sarebbe con le valige già pronte e con un biglietto di sola andata in direzione Terni il discutissimo Cosimo Chiricò. Mal digerito da parte della piazza, il fantasista brindisino sarebbe pronto a legarsi alla Ternana di mister De Canio con un contratto di prestito oneroso con obbligo di riscatto da parte degli umbri.

Intanto Pedro Costa Ferreira va in prestito secco al Trapani, mentre Mario Pacilli è pronto ad accasarsi alla Juve Stabia. Restano da valutare le posizioni di Doumbia, che potrebbe restare a Lecce, da fuori lista e Saraniti.



In questo articolo: