“Era il Lecce che volevo”. Liverani lancia i suoi e si prepara al girone di ritorno: tiene il passo solo il Catania, flop Trapani

Nella 19^ giornata di campionato di Serie C, il Lecce si laurea campione d’inverno, tallonato dal Catania. Cade in casa il Trapani. Liverani nel dopo-Monopoli: “ho visto il gruppo che mi piace”.

ciccio-cosenza-caturano

Non è stato, nemmeno ieri, un Lecce spumeggiante, ma resta ancora un Lecce vincente. La vittoria per 2 a 0 nel derby contro il Monopoli, infatti, vale il quattordicesimo risultato utile consecutivo e, dopo l’ultimo turno del girone d’andata, i salentini si prendono lo scettro di campioni d’inverno. Sono i gol di Cosenza e Caturano, uno per tempo ma tutti e due di testa, a permettere alla truppa di Liverani di poter guardare ancora tutti dall’alto, a +3 sul Catania, immediata inseguitrice, mentre il Trapani viene fermato in casa dal sorprendete Cosenza di Piero Braglia.

“Oggi credo che non sia mancato nulla – commenta a caldo nel post partita Fabio Liverani – abbiamo concesso un tiro nel primo tempo e tre cross nella ripresa. Il minimo indispensabile. Al contrario abbiamo creato tanto, con rabbia e con giocate di qualità: quello che io chiedo. Abbiamo legittimato il risultato, facendo una partita matura e cattiva, con grane attenzione e concentrazione. Abbiamo giocato con alcuni elementi che hanno dovuto superare problemini fisici: questo gruppo però non vuole mollare mai. Sono contento per l’attenzione difensiva”.

Il Lecce ha iniziato tutto sommato bene, si è portato in vantaggio, ma nella ripresa sono iniziate le classiche sofferenze, superate da almeno un paio di parate decisive di Perucchini e dal raddoppio, nato da uno spunto splendido di Torromino. “L’attacco – analizza ancora il tecnico – mi è piaciuto. I ragazzi hanno lavorato bene in fase di non possesso, ma poi ci devono essere anche i gol. A Di Piazza è mancata solo la marcatura, Caturano l’ha voluta tanto, Torromino è entrato bene nell’economia della gara. Su Di Piazza, è uscito anzitempo dopo una botta: credo che abbia accusato un risentimento, ma lo valuteremo alla ripresa”.

Si chiude così il primo capitolo della stagione, con il Lecce davanti a tutti. “Arriviamo al giro di boa con una media punti più che discreta, ma sapevamo che 41 punti non ci avrebbero permesso di prendere il largo sulle inseguitrici. Il campionato riserva sempre trappole, ogni partita. È difficile ovunque in Serie C, vedasi la corazzata Trapani che oggi è caduta in casa”.

I bomber di giornata

È tornato al gol Sasà Caturano, dopo un primo tempo un po’ in affanno e una ripresa alla disperata ricerca della gioia personale. “Ci tenevo a fare gol – dice – perché ho attraversato un periodo particolare e per questo sono contento. Ho avuto dei problemi fisici, facendo i conti con le difficoltà in alcune partite. Ora tocca a me fare bene e segnare altri gol. Ma sono contento soprattutto per la squadra. Forse ho fatto gol con la giocata più difficile: ci ho provato tanto in questa partita, ma alla fine la marcatura è arrivata.

Il mister – prosegue – ci chiede tanto movimento senza palla, lavorando bene il gol poi arriva. Ora però continuiamo a guardare in casa nostra perché la fame è ancora tanta”.

Ma il vero man of the match di giornata è un difensore, anzi il leader del pacchetto difensivo salentino. Ciccio Cosenza è felice per il suo gol, capace di far saltare il banco nel primo tempo. “Per un difensore ogni gol è importante – commenta. Poi quello di oggi è arrivato in un momento in cui costruivamo senza riuscire a trovare la via del gol. Ma siamo contenti per aver dato solidità soprattutto in difesa, riuscendo a sbloccare il tabellino nel momento giusto. C’è un grande sacrificio in questo gruppo: se giochiamo così agli altri lasceremo sempre e solo le briciole. Non è importante essere sempre belli. Essere campioni di inverno significa poco, anzi forse farà alzare l’asticella ai nostri avversari. Siamo soddisfatti per i tantissimi punti che abbiamo messo in saccoccia, ma non dobbiamo fermarci: il campionato è ancora lunghissimo. Servono voglia e cattiveria: se mettiamo la cazzimma non ce ne sarà per nessuno”.

Le altre

Come detto, a tenere il passo della capolista è solo il Catania che passeggia sul campo del Rende (-3). Si ferma incredibilmente in casa il Trapani, fermato dal Cosenza per 1 a 2: i siciliani dopo la vittoria nel derby nello scontro diretto contro il Catania, hanno raccolto soltanto un pareggio e una sconfitta. Nell’anticipo del venerdì semaforo verde per la Juve Stabia (2-1 in rimonta contro la Reggina), mentre la Virtus Francavilla batte per 2 a 1 la Fidelis Andria.

Il Siracusa, quarta forza del campionato, non va oltre lo 0-0 sul campo della Sicula Leonzio; mentre è di 1 a 1 il risultato tra Catanzaro e Paganese. Colpo esterno del Fondi contro il Bisceglie (0-2).

Nel posticipo il Matera vince in inferiorità numerica per 1 a 0 contro la Casertana.

La classifica

Lecce 41, Catania 38, Trapani 35, Siracusa 31, V.Francavilla 28, Matera 27, Juve Stabia, Catanzaro e Rende 25, Monopoli, Cosenza e Bisceglie 23, Fondi 21, Sicula Leonzio 19, Reggina 18, Paganese 16, Andria e Casertana 15, Akragas 9.

Prossimo turno 20^ giornata (sab 23 dicembre)

Akragas-Matera (ven. 21)

Juve Stabia-Andria

Reggina-Rende

Bisceglie-Paganese

Casertana-Catanzaro

Cosenza-Monopoli

Fondi-Catania

Lecce-Virtus Francavilla

Siracusa-Trapani

riposa Sicula Leonzio



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