Stop per Natale, ma il Lecce ha nel mirino il prossimo big match. E per Liverani è il momento di marcare le differenze

25 dicembre di meritato riposo per il Lecce che si ritroverà domani pomeriggio per preparare la super sfida di venerdì in trasferta contro il Trapani. Da valutare Drudi, Ciancio Di Piazza e Vicino.

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È un Natale da passare in famiglia per il Lecce che, dopo essersi regalato un fantastico poker, sabato sera, nel derby contro la Virtus Francavilla, si è ritrovato nella giornata di ieri per una seduta di scarico, prima di beneficiare di un 25 dicembre di meritato riposo concesso dal tecnico Fabio Liverani, prima di ritrovarsi nel pomeriggio di Santo Stefano al “Via del Mare”.

Ripresa degli allenamenti nel pomeriggio di domani

La giornata di riposo sarà utile per recuperare forze mentali e fisiche, per far rimettere in sesto l’influenzato Drudi, per permettere a Vicino e Ciancio di superare qualche lieve malanno fisico, il tutto in vista del prossimo, importantissimo, big match contro il Trapani in programma nel tardo pomeriggio di venerdì (ore 18). Per Matteo Di Piazza, invece, serve ancora qualche seduta fisioterapica.

Sarà una sfida cruciale quella del “Provinciale” perché i salentini, primi della classe, troveranno sul loro cammino una diretta concorrente per la promozione diretta, il Trapani appunto, che non vive un momento brillantissimo – il distacco dalla capolista è aumentato a 8 punti – e che per questo potrebbe salutare definitivamente ogni sogno di promozione diretta.

A Trapani serve lucidità

Tagliare fuori una diretta concorrente dalla corsa alla B diretta non sarebbe affatto male, senza però dimenticare che il campionato lo si vincerà all’ultima giornata, punto dopo punto, e per questo uscire indenni dalla trasferta siciliana potrebbe rivelarsi tutto sommato utile (anche alla luce del vantaggio nello scorso diretto dopo la vittoria nella gara d’andata).

Sarà un test importante, insomma, anche e soprattutto per mister Liverani. Il tecnico romano, infatti, è alla soglia di due sfide che incederanno tanto sull’immediato futuro della stagione, appunto contro Trapani e Catania (dopo la lunga sosta invernale). Fabio Liverani, lo dicono tutti ormai, è il vero valore aggiunto di questa squadra: una squadra non costruita da lui, presa in corsa, ma a cui è riuscito a spremere il meglio, portandola al comando senza mai perdere.

Fabio Liverani deve riuscire dove altri prima di lui hanno fallito

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Fabio Liverani – ph.Pinto

Non deve dimostrare nulla Liverani. Anzi, forse una cosa sì: deve dimostrare di essere l’allenatore – finalmente – giusto. Lo si capirà da come preparerà le prossime due partite perché negli anni precedenti il Lecce ha sempre mancato negli appuntamenti decisivi (vedasi la gara d’andata contro il Catania, ma anche le ultime sfide con Foggia e Benevento senza andare troppo indietro negli anni).

Questa volta i giallorossi non possono fallire: le ultime due uscite hanno dato segnali più che confortanti, ma guai a cullarsi. Guai a perdere il senno. Guai a rilassarsi. Insomma, guai a replicare quello che ha fatto il Lecce negli ultimi anni nei momenti clou della stagione.

Fabio Liverani deve marcare le differenze con i suoi predecessori: tutti hanno fallito, lui invece sembra avere tutte le carte in regola per regalare quel sogno che tutti i tifosi fanno ogni notte, ma che nessuno ha il coraggio di raccontare il mattino seguente.



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