Continua il momento magico del Nardò che conferma un’andatura da prima della classe e stende a domicilio la capolista Altamura, reduce da dieci vittorie consecutive, con una prestazione spettacolare fatta di corsa, ferocia agonistica, cinismo e spirito di squadra.
Formazioni
Con una rosa ridotta all’osso per le partenze del mercato invernale non rimpiazzate da nessun volto nuovo, mister Taurino conferma la stessa formazione che domenica scorsa si è imposta con l’Aversa Normanna schierando Mirarco tra i pali, Scipioni, Cassano e Caporale sulla linea difensiva, Versienti e Mangione sugli esterni, Bertacchi in mediana con Prinari e capitan Palmisano. In attacco il giovane Cavaliere in coppia con il nigeriano Agodirin. Sul versante opposto, mister Ginestra si affida alla collaudata coppia d’attacco formata da Santaniello e D’Anna.
Primo tempo
Ritmi altissimi fin dall’avvio, con i granata che provano a mettere subito le mani sulla partita. Al 4’ ci prova Cavaliere servito da Agodirin ma il giovane attaccante leccese spreca da buona posizione. Nell’arco di tre minuti il Nardò fallisce due opportunità per passare in vantaggio: al 18’ un destro al volo di Prinari dal limite dell’area lambisce la traversa e al 21’ è ancora Cavaliere che a tu per tu con Morelli conclude a lato dopo aver superato di forza due avversari. L’Altamura fa fatica a contenere gli assalti degli ospiti ma alla fine il primo tempo si chiude con il punteggio a reti inviolate nonostante l’ottima prova dei granata.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, con gli stessi ventidue in campo, un pasticcio difensivo di Cassano regala il vantaggio ai padroni di casa ma il direttore di gara annulla per una presunta posizione irregolare di un attaccante biancorosso. Passato lo spavento, il Nardò riprende in mano le redini del gioco e costringe gli avversari nella propria metà campo. Al 58’ la partita si sblocca: Prinari si libera al limite dell’area e piazza un fendente che si insacca alla sinistra di Morelli per il meritato vantaggio granata. Colpito nell’orgoglio, l’Altamura si proietta in avanti alla ricerca del pareggio ma i tentativi degli uomini di Ginestra si infrangono su un superlativo Mirarco che in due occasioni nega la gioia del gol agli avversari. A due minuti dal termine il Nardò chiude la contesa con un micidiale contropiede di Agodirin che si invola verso la porta di Morelli e lo trafigge senza pietà per il raddoppio granata. Nei minuti di recupero Palmisano potrebbe addirittura triplicare le marcature ma il suo tentativo finisce sul palo.
Con una grande prestazione sotto il profilo del gioco e dell’organizzazione, il Nardò incassa altri tre punti preziosi ed esce tra gli applausi del pubblico di casa con la consapevolezza di non recitare più un ruolo da comparsa in questo campionato.
SERIE D – Girone H: risultati 17ª giornata
Altamura – Nardò 0-2
Audace – Cerignola Az Picerno 0-0
Aversa – Normanna Gravina 1-2
Frattese – Cavese 0-3
Manfredonia – Gragnano 1-1
Pomigliano – Alto Tavoliere 1-2
Potenza – Sporting Fulgor 1-0
Sarnese – Francavilla in Sinni 3-2
Turris – Taranto 1-2
Classifica
Potenza 42, Altamura 40, Cavese 40, Audace Cerignola 38, Gravina 29, Taranto 29, Az Picerno 26, Nardò 26, Sarnese 21, Pomigliano 20, Gragnano 19, Francavilla in Sinni 14, Alto Tavoliere San Severo 14, Frattese 13, Turris 13, Manfredonia 13, Aversa Normanna 10, Sporting Fulgor 9
Note: Turris 4 punti di penalizzazione.