Passare il turno di Coppa Italia eliminando il Genoa di Ballardini a Marassi non era certo una priorità in cima alla lista dei desiderata di Mister Fabio Liverani. Ma assistere allo spettacolo impietoso a cui ha dato vita il Lecce in terra ligure non era preventivabile e nemmeno auspicabile in termini di autostima per affrontare il prossimo campionato della cadetteria.
I giallorossi hanno incassato quattro reti nei primi 45’ di gioco e sono stati così disattenti da far segnare allo stesso marcatore (l’ariete Piatek) il poker di segnature.
Difesa inguardabile sia come approccio di reparto che come prestazione dei singoli. Il centrocampo non ha mai fatto né filtro né diga. L’attacco è stato impalpabile. Squadra da rivedere con il dubbio che le problematiche più che a livello di performance serale si nascondano in un organico un po’ fragilino. Il Genoa è sembrato a tratti il Barcellona di Messi e questo la dice tutta.
Nella ripresa i rossoblu passeggiano e per il Lecce si apre qualche spazio. Ma di tiri in porta non se ne vedono più.
Vigorito: 6. Incolpevole sui gol, nella ripresa avita che il passivo si conti con il pallottoliere
Lepore: 5. Il capitano non riesce mai a mettere in mostra la sua classe dal 60’
Fiamozzi: 6 Volitivo, dà un po’ di dinamicità alla squadra
Cosenza: 5,5 Bene nelle uscite, ma in chiusura è lontano dalle aspettative che tutti i tifosi ripongono in lui
Marino: 5. Incerto
Calderoni: 5. Non riesce mai a proporsi
Petriccione: 5,5. Prova a palleggiare e far ripartire la squadra, senza riuscirci
Arrigoni: 5,5. Sbatte contro il muro del Genoa e non incide
Mancosu: 5,5. Prova a calciare in porta appena può ma affonda con tutta la squadra
Falco: 5,5. Cresce durante il match ma nulla di particolare
Pettinari: 5. Lontano dalla migliore forma dal 65’
Saraniti: 6. Vuole incidere sulla partita e a volte esagera. Ma meglio così che spento e poco pericoloso
Torromino: 5. Gioca al posto di palombi ma gli manca l’affiatamento con Pettinari dal 70’
Haye: 6. Spunti interessanti, ma entra quando il Genoa passeggia.