Reggina-Lecce 0-1, Mancosu riporta la vittoria ma i problemi continuano. La paura è ancora tanta

Vittoria soffertissima e per nulla meritata della compagine salentina che soprattutto nella ripresa rischia più volte di capitolare. Ci pensa il centrocampista sardo, ma il timore ogni volta che l’avversario prende palla è sempre tanto. Trapani sconfitto dalla Virtus.

mancosu

Dopo aver letteralmente buttato alle ortiche, con le ultime tre disastrose gare, la possibilità di essere artefici del proprio destino, questo pomeriggio, dopo una settimana di ritiro trascorso in quel di Roma, i giallorossi sono scesi in campo allo stadio “Granillo” nella sfida che li ha visti opposti alla Reggina.

I risulti conseguito nelle sfide che hanno preceduto quella di oggi, inutile nasconderlo, hanno fatto riaffiorare i vecchi fantasmi del passato, quando, nel corso delle precedenti stagioni, la compagine salentina, ha mancato di centrare l’obbiettivo finale a causa di propri demeriti. Questi ricordi sembrano, più di tutti, aver avuti riverberi proprio sui calciatori che sono apparsi meno forti mentalmente rispetto alle precedenti gare giocate da quando mister Liverani siede sulla panchina.

Si spera, però, che il periodaccio vissuto in un tragico marzo, abbia finalmente avuto termine e che capitan Lepore e compagni tornino finalmente alla vittoria, sempre nella speranza che Trapani e Catania possano compiere un passo falso.

In occasione della gara con la formazione amaranto, il tecnico romano si affida agli stessi undici visti alla vigilia di Pasqua contro il Siracusa senza alcuna novità.

La formazione iniziale

I giallorossi si schierano quindi in campo con il consueto 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Lepore, Cosenza, Marino e Ciancio; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mediana; Costa Ferreira a sostegno del tandem d’attacco Saraniti-Di Piazza.

Il primo tempo

Trascorrono 10 minuti e i giallorossi, dopo un buon inizio, passano in vantaggio. Costa Ferreira prende palla nei pressi dell’area di rigore e con una finta si libera dell’avversario passando la palla sulla fascia a Di Piazza che di destro crossa rasoterra, la sfera viene respinta da un difensore avversario, ma sui piedi di Mancosu inseritosi con grande tempismo che, solo davanti a Cucchetti insacca.

Al 13mo il tiro dal limite di Mezzavilla termina a lato. Al 15mo il Lecce raddoppia, ma il gol di Di Piazza viene annullato per una molto dubbi posizione di off side da parte della punta siciliana. Al 16mo giallorossi vicini al raddoppio. Il solito Di Piazza si invola sulla fascia sinistra e, una volta all’interno dell’area di rigore, scocca un tiro di collo pieno su cui Cucchietti compie il miracolo. Con il trascorrere dei minuti i ritmi della partita si abbassano, ma i giallorossi, nonostante i tentativi della squadra calabrese appaiono molto attenti in difesa. Al 35mo Mancosu ci prova da quasi trenta metri, ma la sfera termina abbastanza alta. Al primo minuto di recupero la formazione di Maurizi va a pochissimi centimetri dal pareggio. Lancio per Bianchimano e Perucchini conferma il suo periodo non particolarmente felice, sbagliando il tempo dell’uscita, fortunatamente il colpo di testa a porta vuota del calciatore reggino termina di poco a lato.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione e con gli amaranto che cercano di fare la gara per trovare il pareggio. Al 50mo Di Piazza, nonostante ci siano due compagni totalmente smarcati, tenta la girata in area di rigore con la sfera che termina altissima. Al 51mo la punizione di Lacamera da buona posizione termina a lato.

Il valzer delle sostituzioni

Al 53mo triplo cambio per mister Liverani: fuori contemporaneamente Di Piazza, Saraniti e Costa Ferreira e dentro rispettivamente Dubickas, Caturano e Legittimo, con lo schieramento che passa da un 4-3-1-2 al 4-4-2.

Il Lecce sembra subire il gioco degli avversari prediligendo la ripartenza in contropiede, ma quando questo si concretizza, però, manca sempre la precisione nel passaggio decisivo. Al 64mo giallorossi a un passo dal raddoppio. Uno/due Caturano-Dubickas e passaggio dell’attaccante lituano per Mancosu che solo davanti al portiere manda a lato. I salentini via via riprendono a giocare e ad avvicinarsi alla porta difesa da Cucchietti. Al 68mo il tiro dal limite di Mancosu termina alle stelle.

Perucchini chiude la porta

Al 78mo Perucchini, croce e delizia, salva il vantaggio. Lancio lungo per Bianchimano che lascia sul posto Cosenza, il calciatore si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore scuola Milan che riesce a respingere il rasoterra diretto verso l’angolino sinistro.

All’81mo Reggina ancora una volta a centimetri dal pareggio. Lancio di Gatti e Ciancio perde la marcatura su Armeno che di punta anticipa Perucchini, la palla supera il portiere giallorosso e si dirige lenta in porta, sulla linea, però, sbuca Legittimo che allontana la sfera. Al 90mo ancora un’occasione per la Reggina che, prima con Armero e poi con Mezzavilla si divora il pareggio a pochissima distanza da Perucchini. Al 92mo l’incornata dal limite di Gatti viene parata dal portiere giallorosso.

I giallorossi ritornano alla vittoria, ma non è stata una gara convincente quella degli uomini di Liverani che, una volta andati in vantaggio, hanno preferito conservare il risultato piuttosto che cercare il raddoppio (leggi QUI le pagelle). Tanti ancora i problemi, da risolvere, dall’ultimo passaggio, alle sviste difensive, fino alla paura che sembra continuare ad attanagliare la squadra salentina. Fortunatamente, però, al successo giallorosso si aggiunge la sconfitta del Trapani contro la Virtus Francavilla che riporta capitan Lepore e compagni a + 5 punti di vantaggio sulla squadra siciliana. Domani di scena il Catania e domenica al “Via del Mare” arriva il Racing Fondi.



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