Serie D, finisce 1-1 l’atteso derby Nardò-Taranto

Una partita equilibrata quella disputata in terra granata. Finisce in parità l’atteso derby di serie D. Domenica prossima campionato fermo.

Al termine di una partita sostanzialmente equilibrata, finisce in parità l’atteso derby tra Nardò e Taranto. Ancora una volta il rimpianto maggiore dei granata è quello di non essere riusciti a gestire il vantaggio iniziale nonostante la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo.

Formazioni

Mister Taurino, ancora privo degli infortunati Palmisano, Versienti e Mangione, ritrova Bertacchi e conferma l’assetto tattico schierato nella partita precedente. Nel consueto modulo 3-5-2, il tecnico di Trepuzzi schiera Mirarco in porta, con Rosato, Cassano e Caporale sulla linea difensiva. In mediana Bertacchi, Prinari e Capristo con l’under Palmisano e Scipioni sugli esterni. In attacco la coppia Cavaliere-Agodirin. Sul versante jonico, in piena emergenza a causa degli infortuni di Miale, Palumbo, Sgambati, Cacciola e Favetta, nel solito 4-3-3 mister Cazzarò affida le chiavi dell’attacco a Diakité sostenuto da Ancora e D’Agostino.

Primo tempo

Partita in equilibrio fin dalle prime battute con le due squadre che manovrano in maniera ordinata. Bisogna aspettare il 15’ per vedere la prima conclusione a rete ad opera di Galdean raccoglie un traversone da calcio d’angolo e tira al volo da fuori area, pallone fuori di poco. Al 18’ ci prova Diakité con un sinistro dal limite ma il tiro è debole e viene bloccato a terra da Mirarco. Un minuto più tardi si vede il Nardò con un tiro insidioso di Gaetano Palmisano che termina di poco alto sulla traversa. Al 27’ dubbi in area tarantina: Rosania si disinteressa del pallone e travolge in maniera evidente Agodirin lanciato a rete, il direttore di gara sorvola. La partita si innervosisce e si registrano in questa fase molte interruzioni a causa di ripetuti falli da parte di entrambe le squadre che combattono a viso aperto soprattutto nella zona nevralgica del campo. Non succede niente di rilevante fino al termine della prima frazione di gioco che si chiude in parità.

Secondo tempo

Dopo appena sei minuti di gioco il Taranto resta in dieci per l’espulsione di D’Angelo per doppia ammonizione. Forte della superiorità numerica il Nardò manovra bene sul giro palla mandando in affanno gli avversari senza però riuscire a imbastire azioni pericolose. Al 60’ Boccadamo stende Prinari in area e questa volta il direttore di gara indica il dischetto: Bertacchi trasforma il calcio di rigore per il vantaggio del Toro. Non dura neanche dieci minuti la gioia dei padroni di casa perché al 69’ Capua raccoglie un cross dalla sinistra di Ancora e di testa da distanza ravvicinata trafigge un Mirarco poco reattivo. Il pareggio del Taranto spegne gli entusiasmi dei granata che non riescono a sfruttare la superiorità numerica e la partita scivola via senza ulteriori sussulti fino al fischio finale.

Domenica prossima il campionato è fermo a causa del Torneo di Viareggio. Il Nardò tornerà in campo domenica 18 marzo a Molfetta per la trasferta contro il fanalino di coda Sporting Fulgor.

SERIE D – Girone H: risultati 26ª giornata

Alto Tavoliere – Turris 0-1

Audace Cerignola – Aversa Normanna 2-1

Az Picerno – Cavese 3-2

Francavilla – Manfredonia 5-2

Frattese – Sporting Fulgor 2-2

Gravina – Gragnano 0-0

Nardò – Taranto 1-1

Pomigliano – Potenza 0-1

Sarnese – Altamura 1-2

Classifica

Potenza 65, Cavese 57, Audace Cerignola 51, Taranto 50, Altamura 50, Gravina 44, Az Picerno 43, Nardò 40, Pomigliano 28, Gragnano 28, Sarnese 27, Francavilla in Sinni 27, Turris 27, Alto Tavoliere San Severo 25, Aversa Normanna 23, Frattese 19, Manfredonia 13, Sporting Fulgor 12

Note: Turris 4 punti di penalizzazione, Manfredonia e Sarnese 2 punti di penalizzazione.



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