Nardò-Gravina 2-2, pareggio amaro per i granata. Domenica c’è il Taranto

Zona playoff ancora lontana per il Nardò di mister Taurino che deve ridisegnare l’assetto tattico dei granata. La prima frazione di gioco si chiude con il Toro in vantaggio, ma nel secondo tempo il Gravina pareggia.

Nonostante il doppio vantaggio, il Nardò si fa sfuggire dalle mani un successo che sembrava ormai in cassaforte e vede sfumare l’avvicinamento alla zona playoff. Così come era successo nel girone di andata, al “Giovanni Paolo II” termina 2-2 contro il Gravina allenato dall’ex giocatore di Bari e Torino, Diaw Doudou.

Formazioni

In piena emergenza a causa della squalifica di Bertacchi e degli infortuni di Palmisano, Versienti e Mangione, mister Taurino deve ridisegnare l’assetto tattico dei granata. Nell’inedito modulo 3-4-1-2, il tecnico di Trepuzzi schiera Mirarco in porta, con Rosato, Cassano e Caporale sulla linea difensiva. In mediana Prinari e Gigante con l’under Palmisano e Scipioni sugli esterni. In attacco Capristo a sostegno della coppia Cavaliere-Agodirin. In casa murgiana, gli esperti Molinari e Leonetti guidano l’attacco della squadra gialloblu nel 3-5-2 schierato dal tecnico senegalese.

Primo tempo

Dopo un inizio con una leggera supremazia del Gravina, alla prima occasione il Nardò passa in vantaggio: al 7’ Agodirin è lesto a raccogliere una corta respinta di Lullo su tiro di Cavaliere e deposita comodamente in rete. Al 24’ ci prova ancora Cavaliere con un tiro da fuori area intercettato da Lullo che in volo plastico devia in angolo. Anche se il terreno di gioco viscido condiziona la manovra delle due squadre, la partita è alquanto vibrante e gradevole. Al 27’ il Gravina sfiora il pareggio per ben tre volte: ci prova prima Balzano con una punizione dalla lunga distanza che, deviata da Mirarco, scheggia la traversa. Sugli sviluppi del calcio d’angolo il diagonale di Molinari trova l’opposizione dell’estremo difensore granata che mette ancora in angolo. Il numero uno del Nardò è ancora protagonista sul successivo colpo di testa da distanza ravvicinata di Cacace. Alla mezzora il Nardò replica con Cavaliere la cui rovesciata in area termina fuori di poco. Al 34’ ancora un’occasione per il Gravina con un tiro improvviso di Gava respinto in angolo da Mirarco. La prima frazione di gioco si chiude con il Toro in vantaggio.

Secondo tempo

A inizio ripresa mister Doudou cambia lo schieramento tattico inserendo Chiaradia e Santoro al posto di Ferraioli e Ionut. È sempre il Nardò a rendersi pericoloso al 54’ con Capristo che prova a sorprendere Lullo ma la sua conclusione è debole. Due minuti dopo il Toro raddoppia con il solito Agodirin che scarica in rete di potenza dopo aver tentato una prima conclusione di testa respinta da Lullo. Al 70’ piove sul bagnato per gli ospiti che restano in dieci a causa dell’espulsione di Gava per doppia ammonizione. Quando sembrava che la partita si fosse incanalata sui binari della vittoria, la reazione del Gravina sorprende il Nardò che soffre l’iniziativa avversaria nonostante la superiorità numerica. Al 71’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Caruso svetta di testa e accorcia le distanze. All’81’ il Gravina trova un insperato pareggio con Balzano che trafigge Mirarco su punizione da distanza siderale. Nei minuti di recupero i murgiani sfiorano addirittura una clamorosa vittoria ma Ceijas, piazzato sul secondo palo, spedisce la palla fuori da due passi.

Il Nardò getta così alle ortiche una vittoria che sembrava già acquisita a causa degli ennesimi gol subiti da palla inattiva. Domenica prossima i granata sono attesi da un altro difficile impegno casalingo contro il Taranto.

SERIE D – Girone H: risultati 25ª giornata

Altamura – Frattese 1-0

Cavese – Pomigliano 3-0

Gragnano – Alto Tavoliere 0-1

Manfredonia – Sarnese 4-5

Nardò – Gravina 2-2

Potenza – Aversa Normanna 3-0

Sporting Fulgor – Az Picerno 1-1

Taranto – Francavilla 3-1

Turris – Audace Cerignola 1-1

Classifica

Potenza 62, Cavese 57, Taranto 49, Audace Cerignola 48, Altamura 47, Gravina 43, Az Picerno 40, Nardò 39, Pomigliano 28, Gragnano 27, Sarnese 27, Alto Tavoliere San Severo 25, Francavilla in Sinni 24, Turris 24, Aversa Normanna 23, Frattese 18, Manfredonia 13, Sporting Fulgor 11

Note: Turris 4 punti di penalizzazione, Manfredonia e Sarnese 2 punti di penalizzazione



In questo articolo: