​Dal blu del mare al rosa del rosato, tutti i colori del Salento nella degustazione di Masseria Sant’Eleuterio

Imperdibile l’appuntamento nella splendida cornice di Masseria Sant’Eleuterio, dove lunedì 8 agosto andrà in scena una degustazione di raffinati vini rosati e di deliziosi piatti tratti dal libro ‘Ricette e racconti di un cuoco gentiluomo’ di Federico Fuortes.

La Masseria Sant’Eleuterio, immersa tra gli uliveti secolari della campagna del Salento, nell’entroterra della strada provinciale di Collepasso e a pochi chilometri dal bellissimo mare di Gallipoli, organizza uno dei suoi eventi più trendy. Lunedì, 8 agosto alle ore 21:00 avrà luogo una degustazione tematica di vini rosati e di tante sfiziosità tratte dal libro «Ricette e racconti di un cuoco gentiluomo» di Federico Fuortes. E così, il vino rosato che negli ultimi anni sta conquistando una fetta sempre più ampia di estimatori e consumatori incontrerà il cibo dando vita ad un legame fatto di seduzioni, emozioni e tentazioni.
 
Dopo ogni boccone dello stesso cibo, le papille gustative inviano segnali al cervello sempre meno forti, dunque si apprezza sempre di meno. Proprio per questo è importante abbinare il vino giusto che combinandosi armonicamente con la portata rende ogni boccone buono come il primo. Da qui il detto che “pulisce perfettamente la bocca”.
 
Ogni piatto, quindi, ha il suo vino ideale che va servito alla temperatura corretta. L’accompagnamento non è un’arte che si improvvisa, per questo Masseria Sant’Eleuterio ha affidato il compito a Fabrizio Miccoli, noto sommelier salentino che racconterà la storia, i profumi e i sapori del nettare degli dei di volta in volta scelti per accompagnare i piatti preparati. I crostini di Muosse di baccalà all’arancia con pistacchi saranno serviti con Rosa del Golfo, uno spumante metodo classico. Le roselline di pasta filo ripiene di gamberetti e di veloutée al fumetto di pesce con Le Pozzelle, Salice salentino del 2015.

Il pasticciotto salato ripieno di risotto agli asparagi con polpa di riccio sarà accompagnato da Rohesia, Igt Salento del 2015. La frittura di paranza con guarnizione di lattuga e seppioline, invece, da Myere, Igt Salento. Dulcis in fundo, il latte alla portoghese si sposerà con un Moscato Kaloro, Tormaresca

Insomma, un piatto “perfetto”, dalla scelta degli ingredienti al modo di combinarli, dai tempi di cottura alla presentazione, non può non essere accompagnato da un vino altrettanto “perfetto”, in modo che le peculiarità dei due elementi vengano esaltate, stuzzichino il palato, valorizzino sapori e profumi. 

Il titolo scelto per l’evento ‘I colori del Salento, dal blu del mare al rosa del vino’ basterebbe da solo a presentare la serata. Non resta che prenotare al numero: 0833 1808041. Il costo è di soli €30.

Per tutti gli altri eventi, consulta la nostra sezione dedicata agli appuntamenti a cielo aperto in scena nel Salento.
 
di Eleonora Romano



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