Alla scoperta delle aree rurali: alle porte una settimana dedicata alle ‘Locande del Capo di Leuca’

Si chiama ‘Le Locande del Capo di Leuca’ ed è l’iniziativa rientrante nel progetto di promozione turistica delle aree rurali di tutta Europa. La prossima settimana, dal 3 al 5 di novembre, giornate dedicate alla scoperte delle eccellenze gastronomiche e non del Capo.

Promuovere le aree rurali di tutta Europa, i loro prodotti e le loro offerte turistiche. Questa la mission del progetto di Cooperazione Transnazionale ‘European Country Inn’ che dal prossimo 3 novembre fino al 5 andranno in scena presso alcune aziende agrituristiche del Capo di Leuca. Una serie di eventi dove a far da padrona sarà la degustazione di prodotti agroalimentari tipici, proposti da altre aziende agrituristiche del territorio, il tutto accompagnato dalla migliore musica salentina.             
        
L’iniziativa si chiama ‘Le Locande del Capo di Leuca’ e, come detto, prenderà il via questa settimana, a partire da martedì 3 novembre ad Alessano, presso la Biomasseria ‘Santa Lucia’ sita in Contrada Macurano. Non si poteva non iniziare con l’alimento tipico del Salento, l’olio. ‘L’oro giallo delle Locande del Capo di Leuca’, infatti, è il titolo del primo appuntamento, con Jolanda De Nola, Degustatrice Professionale di Olio d’Oliva, che permetterà, a piccoli ed adulti, di conoscere le qualità e le tipologie del gustoso prodotto.
 
Mercoledì, invece, dalle ore 17.00 l’Azienda Agrituristica ‘Sante Le Muse’ di Salve, ospiterà ‘La Gastronomia delle Locande del Capo di Leuca’, dove lo Chef Massimo Vaglio, intratterrà il pubblico con ricette, trucchi e curiosità sui piatti della tradizione locale. Giovedì 5 Novembre la giornata conclusiva: dalle ore 18.00 alle 22.00, presso l’Azienda Agrituristica ‘Santa Croce’, a Lucugnano di Tricase, andrà in scena l’evento ‘Cinema e Gusto nel Capo di Leuca’, con la proiezione del film ‘Slow Food Story’, prodotto in collaborazione con il Salento International Film Festival.
 
Le Locande del Capo di Leuca’ è l’ultima di una serie di iniziative che nel corso degli ultimi mesi si sono svolte in diversi Paesi europei, l’ultima lo scorso ottobre a Bruxelles. Un’opportunità, quindi, per creare una rete stabile di territori rurali che, in futuro, attraverso le proprie ‘locande tipiche’ si scambieranno prodotti e flussi turistici e si promuoveranno insieme sui mercati internazionali.



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