‘Wine Tasting di Qualità’: la sesta edizione dal profumo tutto salentino

Torna oggi l’evento vinicolo più atteso: al Chiostro dei Domenicani di Lecce in programma la sesta edizione di ‘Wine Tasting di Qualità’, organizzato da Linciano Vini. L’evento rappresenta per i maggiori produttori e appassionati un’esperienza neo-gastronomica unica e speciale

Il valore intrinseco di questa iniziativa risiede soprattutto nella percezione del vino come patrimonio culturaleda amare e difendere. Del resto, parliamo di un bene che vede nell'entroterra salentina uno dei suoi punti di diamante destinato ad accrescere sempre più la vitivinicola locale. Il territorio, da sempre attenta alle eccellenze del settore vinicolo, diviene, grazie anche questo evento, punto di riferimento che associa all’ottima gastronomia anche una vastità e selezione attenta alla qualità. Ecco allora che torna per la sesta volta l’evento più atteso dai produttori vinicoli e dagli appassionati di eno-gastronomia nel cuore del Salento. Al Chiostro dei Domenicani di Lecce è in scena “Wine Tasting di Qualità” L’evento, organizzato biennalmente da Linciano Vini – prevede la partecipazione di oltre 50 produttori con più di 200 etichette, in una selezione di vini, birre artigianali, distillati e mixology.

"Una vera e propria piazza d’armi stracolma di interessi – rivela Antonio Linciano, organizzatore della kermesse assieme – passioni, curiosità e confronti con i produttori delle selezioni di vini, birre artigianali, distillati e mixology. Un’affascinante racconto che va da differenti regioni a diversi vitigni ed esclusivi terroir, sempre alla ricerca dei migliori abbinamenti gastronomici. Un convivio unico ed affascinante, con un pensiero dedicato a tutti: bevete responsabilmente". Il Wine Tasting di qualità fin dal suo esordio ha avuto l’ambizione e la consapevolezza di rappresentare un momento di diffusione e di conoscenza della cultura del vino. E, in senso più ampio, verso il terroir. Sarà infatti incentrato su tutti gli elementi che contribuiscono alla tipicità di un vino, tra cui lavoro del viticoltore, la terra, il clima, l’esposizione del vigneto: tutti questi aspetti, e l’interazione fra essi, contribuiscono alla creazione di vini unici e strettamente legati ai luoghi di produzione.

Tra i produttori più attesi sarà presente la l'attività "Cosimo Taurino”, di Guagnano. Passione, interesse, cura, amore per la viticoltura, odori, profumi e un mix tra emozioni e qualità saranno i leit motiv di questa giornata, per cui i fratelli Linciano lavorano da anni, affinché si possa racchiudere in un solo giorno il lavoro di selezione, diffusione e conoscenza del mondo vino, distillati e cibi di qualità.

"Noi produciamo da sempre qualità – dice a Leccenews24.it il dr. Fernando Antonio Bello, titolare proprio dell'Azienda Agricola Cosimo Taurino – come del resto mi ha insegnato mio suocero, Cosimo Taurino, il pioniere del Negroamaro nel mondo. Noi oggi continuiamo con i suoi insegnamenti, ricercando sempre un’annata all’altezza, per poi poterla imbottigliare. Della nostra produzione di bottiglie, l’80% poi va all’estero. Copriamo USA, Giappone, Canada. Quasi tutti i produttori sono orientati alla vendita verso l’estero, viste le difficoltà di pagamento qui in Italia. Abbiamo da poco una struttura nuova per effettuare degustazioni, previo appuntamento, ovviamente. Solo otto etichette, tra cui pure un bianco e un rosato. Senza dimenticare i rossi e il passito. Cento ettari di proprietà dove utilizziamo le nostre uve, e si fa tutto a mano per il 70%, dalla pota fino alla raccolta".



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