Dieci buone ragioni per trascorrere Capodanno nel Salento

Concerti, tradizioni, divertimento, gastronomia, cultura e tanto, tantissimo altro. Capodanno nel Salento è ormai una scelta che coinvolge moltissimi turisti. LecceNews24.it elenca dunque dieci buone ragioni per trascorrerlo in allegria grazie ad alcuni consigli.

Chi lo dice che il Salento è bello solo d’estate? Ormai le presenze turistiche aumentano vertiginosamente anche nella stagione invernale, specie a ridosso delle festività natalizie. Tra due giorni sarà l’ultimo dell’anno e nel ‘Tacco d’Italia’ esiste una vasta gamma di offerte a cui cittadini, visitatori e viaggiatori, possono attingere. Manifestazioni, kermesse, tradizioni. La provincia leccese diviene dunque luogo d’incontro tra innovazione e folklore nel momento in cui si attende la mezzanotte. Ma la festa non finisce mica qui. Le danze proseguono oltre, in alcuni locali, fino a mattina presto, raccogliendo pubblico giovanile da ogni dove.

  1. Concerti in Piazza – Sicuramente, ascoltare musica dal vivo brindando nelle piazze principali dei paesi salentini rappresenta la scelta più comune. Certo, non sarà facile combattere il freddo gelido, ma nei giorni di festa ci sta pazientare un po’. La notte di San Silvestro, infatti, la centralissima Piazza Sant’Oronzo ospiterà anche quest’anno un ‘Concertone’. Protragonisti gli Après La Classe e La Municipàl. A Otranto, con l’imperdibile “Alba dei Popoli”, serata presso Largo Porta Terra a partire dalle 21.00. Tanti dj e una discoteca a cielo aperto, più uno spettacolo pirotecnico. A Nardò, in Piazza Salandra a partire dalle 23.00, divertimento assicurato con il Party Salento Video Show Live. Non solo tanta buona musica, spazio anche al vj Fabio Cascione, i Youtubers Party Rock Salento, Zonno Cacudi Show, Giampaolo Notaro e la promettente cantante Giulia Gagliardi. Presenteranno la serata Mauro Stiky e Massimo Manca.
     
  2. Discoteche – Gli amanti della notte, il popolo della movida, i giovani pronti a scatenarsi in pista da ballo. Tante, anzi, tantissime le discoteche in cui viene proposta la formula “cena+disco”, nella quale con una quota fissa è possibile accedere al “cenone” e poi, scoccato l’1 Gennaio, ballare insieme ai propri amici.
     
  3. Piatti tipici – In quanto a gastronomia, il Salento non è secondo a nessuno: cotechino e lenticchie, seppioline ripiene al forno, risotto, crostate, sformati e via dicendo. Un consiglio? Visitate la sezione di LecceNews24.it dedicata alle ricette. Potreste trovare anche degli ottimi suggerimenti per il pranzo.
     
  4. Romanticismo – Un ristorantino carino nel cuore del barocco leccese. Una cenetta al lume di candela all’interno di un luogo tranquillo, al calduccio. Le location non mancano e chi preferisce trascorrere una serata romantica, lontano dai festeggiamenti frenetici, può farlo senza problemi o ricerche eccessive.
     
  5. Presepi viventi – La natività inscenata da comparse e attori. Cittadini che partecipano attivamente alle iniziative natalizie. Perché non farsi un giro tra i vari presepi viventi del Salento nel giorno di Capodanno? Magari assieme ad amici e parenti. Allora, date un’occhiata a quest’articolo.
     
  6. Masserie – Luoghi incantevoli dove storia e buona cucina divengono protagoniste indiscusse. Un esempio? A Masseria Sant’Eleuterio lo chef Claudio proporrà dei piatti deliziosi, come già avvenuto in altre occasione del resto.
     
  7. Ristoranti – Il “menu fisso” rappresenta la miglior proposta per chi, sia in occasione del gran cenone, sia in occasione del pranzo, a Capodanno preferisce mettere da parte pentole e piatti da lavare. Ed i ristoranti salentini esaudiscono questo desiderio in maniera più che soddisfacente. Anche qui, la redazione consiglia il Maresca Restaurant – situato sulla strada provinciale Magliano-Arnesano – come posto adatto per abbinare musica, piatti succulenti e divertimento. Cliccando sull’evento Facebook è possibile consultare il menu e, nel dettaglio, chi animerà le giornate.
     
  8. Mare – Vero è che le previsioni non promettono nulla di buono, ma qualora il tempo atmosferico dovesse migliorare, il caffè dopo pranzo in riva al mare assieme alla propria comitiva potrebbe definirsi un vero e proprio “cult”. Meglio ancora se, assieme a voi, c’è qualche parente che abita in altre città. Sarebbe l’occasione per mostrargli una delle più belle attrazioni paesaggistiche del territorio.
     
  9. Cultura – Arte e Capodanno, un binomio più che possibile. Basti pensare a luoghi suggestivi, come il Castello Aragonese di Otranto che accoglie fino all’8 gennaio Renato Guttuso. Si tratta di una personale con dipinti a olio su tela, litografie e tecniche miste. Presenti, però, disegni su carta, chine e bozzetti, che evocano i colori e le atmosfere della sua Sicilia. Presso la Chiesa di San Francesco della Scarpa invece, nel capoluogo salentino, la mostra fotografica e di illustrazioni “Uliando Uliando”, che vede come soggetti speciali gli ulivi secolari del Salento e i loro tronchi negli scatti di Carlo Toma.
     
  10. Intrattenimento per i più piccoli – Un Natale veder sorgere un sorriso sul volto di un bambino, non è un vero Natale. Tra le tante iniziative, ne emerge una in particolare ad Otranto:  Per un mese l'area portuale della città idruntina – con il patrocinio del Comune di Otranto e grazie alla Pro Loco – ospita giochi per bambini, stand natalizi e gastronomici, e soprattutto una pista di pattinaggio su ghiaccio di 400 metri con tanti pinguini aiuto-pattini. Un villaggio natalizio aperto fino a domenica 8 gennaio.

Ad ogni modo, ricordiamo agli utenti di LecceNews24.it che per restare aggiornati su tutti gli eventi del territorio salentino basta cliccare sulla sezione eventi, sempre aggiornata. 



In questo articolo: