Il Locomotive Jazz Festival fa tappa a Giurdignano. Appuntamento domani a partire dalle 18.00

Per il secondo anno consecutivo, il Festival diretto da Raffaele Casarano farà sentire le proprie note dal Parco Megalitico d’Europa. Tra cultura, arte e musica gli eventi si protrarranno per tutta la notte.

Domani  Giurdignano ospiterà una tappa del Locomotive Jazz Festival, nella sua XII edizione.
  
Per il secondo anno consecutivo, il Festival diretto da Raffaele Casarano farà sentire le proprie note dal Parco Megalitico d’Europa. La musica sarà protagonista nella cittadina di periferia nell’entroterra a pochi passi da Otranto, famosa per la numerosa presenza di dolmen e menhir e per questo denominata parco megalitico d’Europa.
  
La comunità di Giurdignano aprirà le porte alla musica, “dalle periferie urbane alle periferie del mondo”, per riaccendere curiosità e sogni, perché la musica aggrega ed unisce. La musica è il luogo dei desideri e dove i sogni prendono vita, ed è bello vedere che anche un piccolo borgo di periferia possa credere di realizzare i propri sogni a ritmo di jazz.
  
Giurdignano crede fortemente alla musica come volano per concretizzare i propri sogni, per rendere i giovani consapevoli e soprattutto legati ad un territorio, anche se figli di una periferia o di un piccolo comune.
  
Alle 18,00 a Palazzo Baronale un incontro su “La musica nella vita di una periferia” insieme a Raffaele Casarano, Ada Montellanico (presidente Midj Italia) e giovani studenti di Giurdignano.
  
A seguire si potranno scoprire le bellezze del territorio con una passeggiata tra musica e  gastronomia, un percorso che condurrà al Giardino Megalitico d’Europa, dove alle 21.00 si terrà il concerto “Lumina” (anteprima Tuk Music) con Carla Casarano alla voce, Leila Shirvani al violoncello, William Greco al piano, Marco Bardoscia al contrabbasso ed Emanuele Maniscalco alla batteria.
  
Alle 22.00, spazio alla musica, con il concerto omaggio alla grande Abbey Lincoln, intitolato “Abbey’s Road”, di Ada Montellanico special guest Giovanni Falzone con Matteo Bortone, Filippo Vignato, Ermanno Baron. Alle 23.00, invece, il concerto “Um Brasil Diferente” di Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic con ospite la cantante Tosca.
  
Il sindaco Monica Gravante, per l'edizione del jazz Festival di quest'anno, ha voluto coinvolgere un gruppo di circa sessanta ragazzi, giovani amanti della musica, per renderli protagonisti, perché bisogna imparare ad amare i propri luoghi di origine e valorizzarli.
  
“Un luogo può diventare attrazione e creare ricchezza di persone e successo, generando in questo modo anche benessere economico”, ha affermato il sindaco di Giurdignano “è importante che i nostri giovani trovino i loro spazi nei loro luoghi di origine e capiscano che è necessario impegnarsi in prima persone per far vivere le periferie ed uscire dall’isolamento in cui molto spesso siamo costretti a vivere”.
  
Anna Manuela Vincenti



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