Tutto pronto per la Sagra de la Volìa Cazzata. A Martano si gusta la tradizione

Rivive a Martano uno degli appuntamenti legati alla tradizione più attesi da salentini e turisti. Dal 12 al 15 ottobre torna la “sagra de la volìa cazzata”.

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Si rinnova, anche quest’anno, dal 12 al 15 ottobre, l’appuntamento con la sagra d’autunno che celebra una tradizione tutta martanese. Organizzata dall’Associazione Ricreativa Culturale “Cosimo Moschettini”, torna la Sagra de la Volìa Cazzata, una sagra vera che celebra un prodotto autentico, segno e simbolo della nostra terra: l’oliva o meglio la volìa, che nella tradizione contadina della Grecìa Salentina diventa, in questo particolare momento dell’anno, la “volìa cazzata” (oliva schiacciata).

La tradizione

Secondo un’antica usanza le olive vengono schiacciate (ovvero “cazzate”) a mano con grossi martelli e lasciate maturare in acqua per circa 15 giorni prima di essere consumate.
Fra gli appuntamenti più attesi dell’autunno salentino, dunque, connotata da una spiccata tipicità, a Martano, dal 12 al 15 ottobre, la 28esima Sagra de la Volìa Cazzata rappresenta un appuntamento imperdibile per chi ama conoscere e vivere appieno la cultura del territorio.

Un successo che cresce anno dopo anno

Tantissimi gli estimatori della cucina salentina che partecipano ogni anno alla Sagra. Sempre più le persone che da tutta la regione, arrivano a Martano per partecipare ad un evento ricco dei valori propri di una sagra. E quest’anno anche da altre nazioni: un tour operator porterà alla festa un gruppo di turisti dal Belgio che voleranno in Salento in occasione della Sagra, nata per onorare tradizione e buon cibo.

Accanto alle volìe cazzate, infatti, sono tanti gli altri prodotti tipici della cucina locale serviti negli stand allestiti sotto una tendocopertura permanente di ben 2500 mq: pittule, pezzetti di cavallo, arrosti, carne di maiale lessa, fave e cicoreddhe oltre al buon vino e a fiumi di birra fresca.

Il gemellaggio

Importante presenza, nei quattro giorni dedicati ai prodotti tipici della gatronomia salentina, quella di Villimpenta, comune in provincia di Mantova. Dal gemellaggio, celebrato nel 1996, la Sagra de la Volìa Cazzata ospita, in ogni edizione, la Festa del Risotto di Villimpenta. Da degustare presso gli stand, i piatti tipici della tradizione villimpentese, come il Risotto alla Villimpentese, la polenta, gli insaccati e i formaggi, il tutto accompagnato dall’ottimo lambrusco prodotto nella zona.

La Sagra della Volìa Cazzata ha veramente il sapore dell’unicità. Unica festa popolare in tutto il Salento a riproporre il tradizionale pranzo della domenica, un appuntamento irrinunciabile che appartiene alla cultura del nostro Sud. Durante il “pranzo di degustazione” si rinnova, così, un momento unico di convivialità nel quale ritrovarsi come una grande famiglia intorno ad una tavola imbandita di piatti preparati da cuoche amorevoli.

Nato come occasione di ritrovo tra coloro che nei giorni precedenti avevano lavorato per la Sagra della Volìa Cazzata, oggi il tradizionale pranzo della domenica è aperto a tutti.

Chiunque lo vorrà, potrà trascorrere una bella giornata in compagnia dello staff della Sagra de la Volìa Cazzata e pranzare con gli ottimi piatti della nostra tradizione.

Come in ogni edizione, anche quest’anno, il programma musicale è stato pensato per far divertire e ballare tutti coloro che arriveranno a Martano nelle quattro serate. Super-ospite per l’edizione 2017 Antonio Castrignanò!



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