Dalla Compagnia Swiss International Airlines i dati parlano chiaro: i pugliesi amano le montagne svizzere. “Inaugurare tratte aeree è una scommessa, riconfermarle significa crederci” è l’affermazione principale che è emersa ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione a Bari delle novità dell’estate 2016, alla presenza di Stefan Zwicky, direttore Italia della compagnia aerea. Con lui, Piccarda Frulli, vice direttore Italia per Svizzera Turismo, Matteo Spiller, market manager Italia per Swiss Travel System, ed Enrico Bernasconi, rappresentante Italia per Ferrovie Retica.
Anche quest’anno, quindi, 4 collegamenti aerei settimanali con Bari ed altrettanti con Brindisi operati dalla compagnia Swiss International Airlines faranno volare i pugliesi fino sulle montagne elvetiche.
Quest’anno il Grand Tour che racchiude il meglio della Svizzera in un itinerario di 1.600 km, punta su gastronomia e acqua. “Per gli appassionati di esperienze genuine tanti suggerimenti per personalizzare il percorso alla scoperta di prodotti locali e ricette tradizionali. Ma non solo. – ha spiegato Piccarda Frulli- Si può scegliere dove fermarsi “seguendo” l’acqua che in Svizzera scorre in abbondanza: più di 7.000 laghi, 120 ghiacciai e fiumi che percorrono migliaia di chilometri. Terme, gite in battello, cascate e sport acquatici. Un tour per tutti i gusti e le passioni”.
Per i trasporti, sarà inaugurata il 1° giugno la galleria di base del San Gottardo che entrerà in funzione a fine 2016. “È un’opera senza pari che renderà ancora più veloce e confortevole il viaggio in treno da Milano a Lucerna e Zurigo. – ha annunciato Matteo Spiller- Dal 2 agosto al 27 novembre 2016 è possibile esplorare le viscere del Gottardo con il treno speciale Gottardino: fermata prevista e visita guidata alla stazione di Sedrun, a 800 metri di profondità. Un'esperienza irripetibile:quando il tunnel sarà operativo, infatti, i treni non faranno più fermate”.
E poi i suggestivi treni panoramici, punte di diamante del sistema ferroviario svizzero, quali il Bernina Express e il Glacier Express. “A bordo di questi famosi treni panoramicici si potrà non solo spostare nei cantoni più belli di Svizzera, tra boschi, pascoli, torrenti e cascate– ha precisato Enrico Bernasconi- ma vivere un’esperienza unica nel suo genere, testando con mano questi capolavori della tecnologia”.
Il Bernina, più noto come il trenino rosso, con i suoi 122 km, attraversa 196 ponti e 55 gallerie ad alta quota, in un paesaggio alpino patrimonio Unesco. Le carrozze con treni panoramici consentono di godere appieno dello spettacolo fino a Saint Moritz, nella sempre assolata Engadina.
Il Glacier Express, invece, altro treno panoramico che conduce fino a Zermatt, attraversa paesaggi naturali che cambiano colore a seconda delle stagioni. Panorama mozzafiato quello di cui si può godere attraverso i vetri delle carrozze panoramiche.
Viaggiando in direzione Ovest, si percorre lo spettacolare viadotto del Landwasser, fino ad arrivare alla gola del Reno, meglio conosciuta come Grand Canyon di Svizzera. Da Disentis il percorso diventa così ripido da rendere necessario l’inserimento della cremagliera. Si sale, infatti, fino al punto più alto dei 300 km di percorso: l’OberalPass (2.033 mt).
Insomma, una proposta turistica di rispetto per chi, invertendo la rotta, dalla Puglia vuole andare verso Nord, mentre tanti altri viaggiatori puntano in direzione Puglia, in direzione Salento.