Le 10 chiese più belle di Lecce secondo Leccenews24. Il trionfo del barocco

Chi ha scritto che se tutte le chiese barocche di Lecce si trovassero in un’unica via, quella strada sarebbe certamente la più bella al mondo non ha esagerato. Continua il viaggio di leccenews24 tra le bellezze della città

Lecce, capitale del barocco, città chiesa, scrigno di tesori monumentali. Il merito della sua bellezza è anche dei vescovi che nel sedicesimo e nel diciassettesimo secolo costruirono i meravigliosi templi cristiani che oggi tutti contemplano con ammirazione. Chi ha scritto che se tutte le chiese barocche di Lecce si trovassero in un’unica strada sarebbe certamente la più bella al mondo forse non ha esagerato. E allora ecco un elenco, non una classifica, delle facciate più sontuose e ricche di motivi decorativi, ricordando che la forza del barocco leccese spesso è proprio all’esterno.

Le chiese più belle di Lecce

Maria Santissima Assunta in Cattedrale, la madre di tutte le chiese di Lecce e dell’arcidiocesi, il Duomo per intenderci con la sua magnifica facciata barocca, quella secondaria, posta in relazione con l’ingresso della piazza, la terza piazza chiusa più grande d’Italia. La facciata doveva sorprendere e travolgere di emozioni il visitatore che arrivava per la prima volta.

Basilica della Madonna del Rosario, situata nelle adiacenze di Porta Rudiae, accanto all’Accademia di Belle Arti, è la chiesa che meglio rappresenta la bellezza e l’originalità del barocco leccese. Da molti considerata la chiesa più affascinante della città, paga un prezzo alto alla sua degustazione visiva , perché priva di prospettiva, a causa della vicinanza degli edifici di fronte, un problema comune ai nostri centri storici. L’ingresso a croce greca vanta 8 altari barocchi tra i più belli è importanti del Salento.

Chiesa del Carmine, dedicata alla Madonna del Carmelo, è un gioiello incastonato tra due edifici costruiti successivamente. Si trova in Piazzetta Tancredi, accanto alla sede del rettorato dell’università del Salento.

Lecce, Chiesa di San Matteo

Santa Maria della Luce in San Matteo, una delle chiese storiche e più ammirate, situata in via d’Aragona che da Porta san Biagio conduce a piazza Sant’Oronzo, facciata sobria e slanciata, potenziata da giochi architettonici unici per stile e andamento.

Chiesa di Santa Chiara, in piazza Vittorio Emanuele II, monumento di straordinario valore architettonico, dotato di una facciata nota per i suoi florilegi di pietra e per lo stemma dovizioso posto sul portale d’ingresso.

Chiesa di santa Maria della Provvidenza o delle Alcantarine, perfetta nella sua semplicità, è una delle icone di Lecce, situata nella zona più antica del borgo vecchio di Lecce, lungo la strada che conduceva a Napoli, capitale del Regno.

San Francesco Da Paola, gioiello di rara bellezza, sia all’interno che all’esterno, addossata all’ex carcere che da essa prende il nome, è meno conosciuta perché non insiste nel circuito privilegiato o tradizionale del centro storico.

Basilica di Santa Croce, la regina del barocco, costruita sulla pianta della chiesa di Santa Croce in Gerusalemme e ricca di motivi decorativi, di richiami esoterici e autocitazioni degli autori, famosa per il suo magnifico rosone realizzato da Cesare Penna sul modello del rosone della chiesa madre di Minervino di Lecce, realizzato quasi un secolo prima.

Santa Croce a Lecce
Santa Croce a Lecce

Chiesa di Sant’Irene, l’unica chiesa leccese di proprietà della città e non dell’arcidiocesi metropolitana. È dedicata alla prima patrona di Lecce, sant’Irene. Sulla facciata si scorge l’intitolazione alla santa protettrice in lungua latina. L’interno è ampio e regale.

Chiesa di San Niccolò e Cataldo, la chiesa più antica, risalente all’anno millecento, nota per essere la chiesa del cimitero monumentale di Lecce, possiede il portale di ingresso forse più prezioso dell’intero circuito e offre uno stile ibrido che intreccia il romanico al più moderno barocco.



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