​Emergenza incendi, geometri salentini pronti a scendere in campo per salvaguardare il territorio


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«Fa rabbia sentir parlare ogni estate di “emergenza incendi” nel Salento. Se il territorio “brucia” la colpa non è certamente del troppo caldo». Sul tema delicato quanto attuale degli incendi che, quasi quotidianamente, distruggono ettari ed ettari di terreno interviene Eugenio Rizzo, Presidente Collegio geometri e geometri laureati della Provincia di Lecce che, senza usare mezzi termini, disegna il quadro della situazione.
 
Una fotografia amara di quello che sta accadendo nel Salento: «Si fatica a far fronte a tutti i focolai che continuamente vengono segnalati anche all’interno delle cosiddette aree parco, in molti casi zone “protette” solo sulla carta. I vigili del fuoco sono sottodimensionati e fanno un lavoro straordinario, mentre politici e amministratori gridano allo scandalo per poi dimenticarsi di tutto a emergenza finita. Anziché agire preventivamente, si prova a far qualcosa solo quando ormai è troppo tardi». Insomma, così non va.
 
Per questo, come Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Lecce, hanno deciso di scendere in campo e di lanciare un appello a tutti gli attori istituzionali interessati: dagli amministratori comunali al Prefetto di Lecce, Claudio Palomba. L’intento è quello di convocare un tavolo tecnico permanente, allargato a professionisti e forze dell’ordine del territorio, finalizzato a studiare una soluzione che consenta di mettere in sicurezza le zone a rischio.
 
«A nostro avviso – si legge nel comunicato a firma del Presidente Rizzo – è necessario, a monte, uno studio del territorio salentino, approfondito e dettagliato, utile ad individuare per tempo tutte le criticità». Ciò che chiede l’ordine professionale è una politica responsabile in materia di prevenzione degli incendi. «Lo dobbiamo al nostro territorio, così vessato e stuprato da continui roghi. Lo dobbiamo ai cittadini, di oggi e di domani», si legge.
 
Il Collegio è pronto a fare la sua parte con i tecnici esperti di prevenzione incendi, formati anche in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile. «Con cadenza annuale, organizziamo corsi di formazione sulla prevenzione incendi che consentono l’iscrizione dei partecipanti negli appositi elenchi di professionisti abilitati tenuti presso il Ministero degli Interni ed abilitanti alla redazione di perizie, progetti e certificazioni nel campo della prevenzione incendi. Più di quaranta nostri tecnici sono già pronti ad entrare in azione. Il geometra di oggi, lo ricordiamo, è un professionista polivalente, la cui solida base di conoscenza storica e approfondita del territorio lo rende una figura indispensabile al fianco di amministratori pubblici ed enti che si occupano della salvaguardia dell’ambiente e dello sviluppo eco-sostenibile del territorio».
  
Stanchi di dichiarazioni e proclami e condividendo le giuste lamentele delle organizzazioni sindacali dei Vigili del Fuoco, il collegio si dichiara pronto ad operare in sinergia con enti e forze dell’ordine e di protezione civile per mettere fine a queste emergenze perenni che rovinano la cosa più preziosa che abbiamo: il paesaggio, la terra, l’ambiente, le nostre ricchezze più grandi.