​Giorni roventi grazie al bacio di Giuda, temperature da record fino a 40°


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I metereologici, questa volta, hanno scelto un nome particolare per indicare l’anticiclone sub-tropicale di origine nord Africana che in settimana porterà sull’Italia la prima vera ondata di caldo dell’estate: si chiamerà «Giuda» l’aria calda, anzi rovente, che bacerà il Belpaese e che farà innalzare l’asticella della colonnina di mercurio fino a sfiorare i 40 gradi. Valori da ‘record’ e di gran lunga superiori a quelli della media del periodo.
  
Sarà il Nord a ‘patire’ maggiormente l’afa portata dall’altra pressione. Città come Ferrara, Modena, Milano, Mantova, Pavia e Verona raggiungeranno tranquillamente i 38 gradi, anche se ne saranno percepiti molti di più. Non solo, il caldo potrebbe non lasciare tregua anche nelle ore notturne. Il picco è atteso venerdì.
  
Insomma, quella appena iniziata potrebbe essere non solo la settimana più calda di giugno, ma anche dell’intera stagione, che non dovrebbe riservare particolari sorprese: a luglio e agosto, farà caldo ma senza ‘eccessi’.
  
Questa ‘situazione’ non dovrebbe durare al lungo. Il cambiamento si verificherà nel corso del week-end, quando secondo gli esperti il caldo inizierà a scemare. Tra sabato 17 e domenica 18 giugno, l’aria più mite che soffierà sulla maggior parte delle regioni del Belpaese provocherà una lieve diminuzione delle temperature che, a quel punto, potrebbero abbassarsi di circa 3-6 gradi.
  
I consigli per affrontare questi giorni sono quelli di sempre: indossare abiti freschi e possibilmente chiari, mangiare cibi leggeri, bere molta acqua e chiaramente evitare di uscire nelle ore più calde della giornata. Consigli che hanno un valore quasi di ‘regola’ per anziani e bambini.