Buone notizie per i lavoratori SanitaService dal Business Plan approvato dalla Asl. Usb soddisfatto chiede un incontro urgente


Condividi su

Lo spiraglio per i lavoratori SanitaService arriva dall’approvazione da parte della Direzione Generale della Asl di Lecce del Business Plan per il triennio 2017/2019. Già, perché secondo il Sindacato Usb Lecce da una prima lettura del documento approvato con la delibera numero 1789 del 26 luglio «si evince un aumento consistente dei servizi affidati dalla Azienda di via Miglietta alla propria società in house e questo comporterà un fabbisogno maggiore di personale». E fornisce anche una stima: dalle 841 unità attuali si passerà a 991 dipendenti in servizio, compreso il definitivo passaggio a full-time (36 ore) dei 400 ancora in regime part-time.
  
Una prospettiva che ‘soddisfa’ il sindacato che, in questi mesi, ha sostenuto e incoraggiato le battaglie dei lavoratori. “Il nuovo piano dei costi prevede anche la riqualificazione del personale che darà diritto, una volta acquisiti i titoli al passaggio di livello in A2 ed una migliore organizzazione del lavoro grazie all'individuazione, tramite apposito bando, di 4 responsabili d'area e 26 coordinatori di presidio». Insomma, come si legge nella nota del Sindacato «Una organizzazione migliore del lavoro significa una migliore qualità nei servizi della Asl»
  
Non solo, è tutto ok anche dal punto di vista dei costi, poiché da una comparazione «si evince un notevole risparmio rispetto ad un eventuale ritorno al passato» dove “per passato” si intende il ricorso ad appalti esterni per la gestione di servizi internalizzati.
  
Usb non perde tempo e chiede un incontro urgente al direttore generale della Asl e all’amministratore unico di Sanitaservice per sottoscrivere un nuovo contratto di durata pluriennale, almeno sei anni al fine di dare stabilità e continuità lavorativa e di servizio.