Niente più tassa per partecipare al concorso di ammissione ai Corsi di Dottorato. Un grande risultato ottenuto grazie all’intervento di Adi Lecce, lo scorso 2 maggio, in Consiglio di Amministrazione.
Un successo importante, soprattutto se si tiene conto del fatto che il contributo era stato aumentato in occasione del Consiglio del 1 aprile: da € 25, previsti dal regolamento di Ateneo, era stato proposto – e approvato – un innalzamento a € 50.
A seguito dell’aumento, Adi ha, quindi, agito presentando una nuova mozione in Senato Accademico per richiedere una rivalutazione della proposta di abolizione del contributo. Il Senato, avendo compreso l’importanza e l’urgenza della questione, ha predisposto una rivalutazione della mozione da parte del Cda.
Le argomentazioni di Adi Lecce si sono dimostrate valide e i dati alla mano hanno contribuito a supportare le motivazioni dell’associazione: un aumento della tassa non farebbe altro che costituire un ostacolo alla partecipazione alle prove di ammissione. La gratuità dell’accesso ai corsi, invece, garantirebbe a tutti la possibilità di intraprendere un percorso di eccellenza e di avere accesso al mondo della ricerca.
Tenendo conto delle motivazioni dell’Associazione e riconsiderando la validità della proposta, l’ultimo Consiglio di Amministrazione ha accolto all’unanimità l’eliminazione della tassa.
A partire dal prossimo ciclo di Dottorato, grazie ad Adi Lecce, nell’Ateneo salentino non ci sarà più alcun contributo per la domanda di ammissione.