Cinquecentomila euro, mezzo milione. A tanto ammonta il finanziamento derivante dal mutuo alla Cassa Deposito e Prestiti per i lavori di «adeguamento degli incroci al Codice della Strada». Lavori, realizzati dalla ditta Nuovapanelectric di Nardò, che sono partiti da questa mattina da via Sardegna, all’intersezione con via Torre del Parco per toccare, nei prossimi giorni, altri 13 punti della città. Sono, invece, 212 gli incroci del centro urbano che dovranno essere sistemati, compresi gli attraversamenti pedonali che tanto hanno fatto discutere per la loro ‘pericolosità’. Più volte Codici Lecce aveva chiesto un intervento urgente per mettere in ‘sicurezza’ gli attraversamenti per cittadini e ciclisti, costretti a ‘improvvisare’, sperando di non essere travolti e investiti dalle auto in corsa.
In base all’art. 145 comma 3 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Cds “in presenza del segnale Fermarsi e dare precedenza, l’attraversamento pedonale, se esiste, deve essere tracciato a monte della linea di arresto, lasciando uno spazio libero di almeno 5 metri; in tal caso i pedoni devono essere incanalati verso l’attraversamento pedonale mediante opportuni sistemi di protezione”.
Il Progetto prevede interventi di adeguamento delle rampe per persone con disabilità, il posizionamento di transenne per la protezione dei pedoni, il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e verticale e la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato in via San Pietro in Lama. A questi interventi occorre aggiungere le opere migliorative offerte dalla ditta aggiudicatrice. Tra queste, si segnalano l’illuminazione di due passaggi pedonali con sistema SIL, il posizionamento di 250 marker rifrangenti “occhi di gatto”, l’illuminazione di cinque attraversamenti pedonali, con tabella luminosa a Led e interruttore solare per l’accensione al tramonto, i pittogrammi relativi a percorsi pedonali fruibili dai bambini nei pressi di dieci scuole, mediante kit adesivi e colori a scelta e la stesura di un tappetino di usura con asfalto fonoassorbente e drenante su dieci incroci.
«Questo lavoro – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Marco De Matteis – appare di particolare rilevanza perché mettendo in sicurezza e rendendo accessibili 212 incroci permettiamo prima di tutto ai pedoni e alle persone con disabilità di attraversare la città senza avere timori o sentirsi in pericolo, ma favoriamo anche la mobilità pedonale come elemento insieme salutistico ed ecologico che incide sulla salute personale e di certo aiuta a decongestionare il traffico con tutto ciò che comporta in termini di inquinamento dell’aria».
I primi 13 incroci che saranno realizzati in questi giorni
- Via Regina Elena/Viale Rossini/Viale Iapigia
- Via Regina Elena/Via F. Patitari
- Via Regina Elena/Via A. Patitari
- Via Regina Elena/Via F. Loffreda/Via L. Da Vinci
- Via Regina Elena/Via Sardegna
- Via Regina Elena/Via G.A. Coppola/ P.tta Congedo
- Via F. Patitari/Via A. Catalani
- Via F. Patitari/Via F. Loffreda
- Via Sardegna/Via Toscana
- Via G. A. Coppola/Via Toscana
- Via Torre del Parco/Via Loffreda
- Via Torre del Parco/Via Sardegna
- Via Coppola/Via Torre del Parco