Alessandro Albini lascia la Questura di Lecce, andrà a dirigere la Squadra Mobile di Trieste


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Tempo di cambiamenti presso la Questura di Lecce, dove, dal 10 gennaio, il Vice Questore Alessandro Albini, assumerà la direzione della Squadra Mobile di Trieste, in qualità di reggente, lasciando “Viale Otranto”, dove ha diretto la Squadra Mobile dal 18 giugno del 2018.

46enne romano di nascita, da oltre ventisei anni in Polizia, dopo il corso di Accademia nell’Istituto Superiore di Polizia di Roma, dopo aver diretto la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Marsala ha, in seguito, assunto l’incarico di Dirigente della Squadra Mobile alla Questura di Macerata, conducendo in prima persona molteplici attività di Polizia Giudiziaria.

A Lecce, ha coordinato una complessa attività d’indagine ad Acquarica del Capo, che si è conclusa con l’arresto di due pregiudicati trovati in possesso di circa nove kg. di cocaina e 90.000 euro in contanti; ha coordinato un altro maxi sequestro, 502 kg per un valore di circa 600.000 euro, di marjuana, proveniente dai Balcani attraverso l’Albania, appena sbarcata a Frigole con arresto di 4 pregiudicati.

Ad agosto 2021, a Gallipoli ha portato a termine l’operazione Green Bay; indagine che ha preso spunto dall’arresto di un nigeriano a Baia Verde responsabile di detenzione, ai fini di spaccio, di marijuana, già suddivisa in dosi, a riscontro di quanto era stato ampiamente documentato, negli ultimi anni, nel comune ionico e in particolare nelle zone di accesso ai lidi, con una forte recrudescenza dello spaccio di stupefacenti, verso numerosissimi giovani assuntori, anche minori, provenienti da ogni regione d’Italia e non solo, attirati dalla Movida estiva del litorale gallipolino, a opera di stranieri provenienti dall’Africa.

Nel mese di gennaio 2019, a conclusione di attività investigativa nei confronti del gruppo criminale facente capo a Pasquale Briganti, attivo su Lecce, la Squadra Mobile di Lecce ha dato esecuzione a un’Ordinanza Applicativa della Custodia Cautelare in Carcere e degli Arresti Domiciliari confronti di 17 persone e, nel medesimo contesto investigativo indagato in stato di liberta a vario titolo altri 33 appartenenti al sodalizio criminale. Nell’Operazione “Le Vele”.

Sempre nello stesso anno è stata eseguita l’operazione “Pusher 3 – Movida”, d’intesa con la Procura della Repubblica di Lecce – Direzione Distrettuale Antimafia e con il Servizio Centrale Operativo, che si è conclusa con l’esecuzione di 28 arresti ritardati, in flagranza di reato, a carico di 13 persone, alcune delle quali destinatarie di più arresti, disarticolando una fitta rete dedita allo spaccio di cocaina in alcuni locali della provincia, con conseguente chiusura amministrativa temporanea di alcuni di questi.

Nell’ottobre 2019, ha coordinato l’attività d’indagine che è terminata con l’operazione “Evoque” e l’esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di quattro baresi specializzati nel furto di autovetture di grossa cilindrata quali Audi, Jaguar Land Rover.

Il 26 febbraio 2020, pochi giorni prima del lockdown a causa del Coronavirus, la Squadra Mobile di Lecce nell’ambito dell’operazione “Final Blow” ha eseguito una Ordinanza di Misura Cautelare Personale, in carcere e agli arresti domiciliari, emessa nei confronti di 71 persone appartenenti al clan Pepe, attivo a Lecce.

Nel contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti gli agenti alla guida di Alessandro Albini, nel settembre 2020, hanno tratto in arresto due persone italiani sequestrando 28 kg di cocaina.

Nel mese di febbraio 2021, invece, l’Operazione “Skipper”, con l’esecuzione della Misura Cautelare Personale nei confronti di Alduino Giannotta, catturato in Brasile, ritenuto l’organizzatore, il dirigente e finanziatore, dell’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con i cartelli olandesi e colombiani. La misura cautelare sia in carcere che agli arresti domiciliari nei confronti di 23 persone e ha permesso un sequestro preventivo, per equivalente, di oltre 4 milioni di euro e 8 autoveicoli.

Sempre nello stesso mese ha coordinato le indagini che hanno portato all’arresto di Salvatore Carfora autore dell’omicidio dell’ex fidanzata Sonia Di Maggio.

sempre a febbraio, a conclusione dell’attività d’indagine coordinata dal Dirigente di della Mobile, sono stati arrestati quattro uomini, ritenuti gli autori del furto al caveau dell’agenzia BNL di Lecce, avvenuto ne 2018. Tra i mesi di aprile e maggio, poi, l’attività ha portato all’arresto di tre italiani e al sequestro di oltre 68 kg di eroina, 714 cartucce, 5 pistole, 1 AK 47 Kalashnikov, 3 fucili 3 ordigni rudimentali, 3 Kg di tritolo.

Ad ottobre 2021, è stato arrestato un cittadino senegalese responsabile di omicidio nei confronti di un uomo senza fissa dimora, ma molto noto poiché, da anni disegna in città immagini religiose sulle vie del centro di Lecce.

Tra i mesi di ottobre e novembre 2021, infine, sono stati arrestate tre persone e sequestrati 90 kg di cannabinoidi e 10 kg di cocaina.