Mantovano a Lecce rilancia l’azione del Governo


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Magistrati, avvocati, professionisti e tanta gente per l’incontro pubblico nell’auditorium del Museo Castromediano di Lecce con Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e principale collaboratore della premier Giorgia Meloni.

In un’intervista a tutto campo ha messo in luce le priorità del Governo Meloni, a partire dal tema della centralità dell’Italia in Europa e del Mediterraneo nel Mondo. A questo proposito Mantovano ha rilanciato l’annuncio di giornata del primo ministro italiano sull’organizzazione del prossimo G7, nel giugno del 2024, in Puglia.

‘La nostra regione – ha spiegato il sottosegretario – offre maggiori garanzie di sicurezza e costituisce un punto di riferimento strategico nelle dinamiche della politica internazionale’.

Riflettori puntati anche sull’emergenza alluvione in Emilia Romagna e sulla regolamentazione dei flussi migratori, che fu proprio il terreno di lavoro di Mantovano quando nel 2001, da sottosegretario agli Interni, fu chiamato ad un importante ruolo politico.

Mantovano ha parlato del suo rapporto personale con Giorgia Meloni, conosciuta quando la premier aveva appena 20 anni e stava per diventare presidente di Azione Giovani.
Per l’esponente leccese del Governo gestire l’agenda del Consiglio dei Ministri è cosa impegnativa ma certamente strategica in un momento in cui la sfida più grande resta quella di dare stabilità al Governo stesso, perché le dinamiche internazionali hanno bisogno di interlocutori credibili, capaci di durare nel tempo, soprattutto dopo che in Italia si sono avvicendati vorticosamente innumerevoli capi di Governo.

‘I rapporti tra Stati – ha dichiarato Mantovano – sono innanzitutto rapporti tra persone’.

L’incontro con il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio è stato organizzato dalla associazione Leccesì, vicina all’onorevole Saverio Congedo deputato della città di Lecce per Fratelli d’Italia.