Allarme dai vivaisti del Salento: la Regione ci dica cosa fare


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Il comparto florovivaistico è bloccato a causa delle disposizioni date dalla Regione per prevenire la diffusione della xylella fastidiosa.

La xylella fastidiosa è ormai diventata un incubo, soprattutto per gli operatori del settore. Il comparto vivaistico salentino sta soffrendo a causa delle restrizioni disposte a fine novembre dalla Regione con delibera di Giunta, aventi l’obiettivo di contenere il contagio dal batterio che ha colpito gli ulivi della zona jonica.

Proprio per capire come muoversi e contenere i disagi economici dovuti ad un divieto di commercializzazione, gli operatori del settore hanno chiesto un incontro con l’osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, convocato per oggi pomeriggio alle 15 negli uffici regionali di viale Aldo Moro a Lecce.

L’attesa riguarda in particolare la lista completa delle piante su cui deve proseguire a vigere il divieto di commercializzazioneIl divieto riguarda, in particolare, i vivai della zona di Leverano e Porto Cesareo, costretti a vendere soltanto nella stessa area. Per quelli del resto della provincia, il commercio è consentito nell’ambito del territorio.

Giovedì pomeriggio si terrà una riunione tecnica tra vivaisti, agronomi, periti agrari, organizzazioni di categoria per la sottoscrizione di un protocollo che indichi alla categoria come comportarsi verso le piante malate. Mentre si attende il responso da Bruxelles dove la Commissione Europea è chiamata ad esaminare tutta la documentazione tecnica riportata dagli esperti nominati dalla Regione.