Chi ama non si arrende mai, soprattutto se l’amore che spinge a lottare è quello per una figlia, una bella ragazza di 23 anni con tanti sogni nel cassetto e progetti per il futuro interrotti bruscamente senza un perché. Un anno fa, la vita di Giulia Centonze – nata in provincia di Lecce, cresciuta a Parma dove si è trasferita con la famiglia quando aveva sei anni e dove ha vissuto fino a quando non si è stabilita definitivamente a Montecchio Emilia – è cambiata radicalmente. Stravolta anche la quotidianità della sua famiglia, delle persone che più la amano e che ora hanno bisogno di aiuto.
La storia di Giulia
Da “grande” voleva diventare una criminologa. E stava studiando per raggiungere il suo obiettivo. Dopo aver concluso gli studi superiori di psicopedagogia a Parma, infatti, Giulia aveva intrapreso il percorso universitario di psicologia. In testa il sogno di diventare criminologa ora rimasto chiuso nel cassetto perché il 3 maggio 2019 Giulia è rimasta coinvolta in un terribile incidente stradale.
Da quel giorno la sua vita e quelle delle persone a lei care è cambiata radicalmente. Giulia ha riportato danni neurologici importanti che la costringono, ormai da più di un anno, a vivere in modo non autonomo.
L’unica speranza arriva da una clinica privata di Innsbruck, dove potrà ricevere le cure e le attenzioni di cui ha bisogno. Per far ospitare Giulia nella struttura della capitale del Tirolo è necessario un consistente impegno economico ed è per questo che la famiglia ha deciso di chiedere aiuto a tutti. Un aiuto che vale tanto, la speranza di “regalare” a Giulia una vita migliore.

La famiglia non si arrende e spera di poter contare sui tanti “sconosciuti” pronti a tendere la mano, ad abbracciare nel momento del bisogno.
Per donare:
IBAN IT49 I030 3266 2900 1000 0399 334
BIC CODE: BACRIT21013
Intestatario: PATRIZIA OZZI
Causale: FONDO SOLIDARIETA’ CURE PER GIULIA