È arrivato al suo rinnovo il protocollo di intesta tra la Asl di Lecce e la Scuola di Volo 61° Stormo di Galatina per garantire il miglior servizio possibile in caso di emergenza.
L'accordo è stato avviato nel 2008 ed è stato nuovamente firmato ieri. La finalità è quella dell'addestramento sanitario del personale miliare per migliorare la cooperazione in caso di necessità. La Asl Lecce, infatti, organizzerà corsi di formazione per i militari della base, durante i quali verranno illustrate le modalità di intervento in caso di emergenza extra-ospedaliera e le procedure di funzionamento della centrale 118.
Il personale miliare potrà inoltre affiancare – con il ruolo di osservatore- il personale sanitario di pronto soccorso.
Il protocollo è stato firmato da Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Lecce e dal Colonnello Paolo Tarantino, Comandante della base aerea di Galatina. Il progetto nasce per iniziativa di Maurizio Scardia, direttore del servizio 118, e dal Tenente Colonnello Davide Marra, medico responsabile della Infermeria di Corpo del 61° Stormo.
"La cronaca ci ha mostrato l'importanza della collaborazione tra le strutture sanitarie e gli apparati militari – ha affermato Giovanni Gorgoni – il caso della Norman Atlantic ha visto direttamente coinvolta la Base aerea di Galatina che è stata impegnata come centro di primo soccorso nell'ambito delle delicate attività di salvataggio dell'equipaggio e dei passeggeri. La collaborazione con il personale del 118 ha determinato il buon esito dell'intervento".
"E' indispensabile perseguire, specie in momenti di difficoltà, una sempre maggiore integrazione tra le istituzioni – ha dichiarato il Colonnello Paolo Tarantino – insieme con la Asl ottimizziamo i processi di addestramento del nostro personale paramedico secondo standard moderni e testati quotidianamente".
Il 61°Stormo di Galatina è ben conosciuto come centro internazionale di formazione di piloti, apprezzato sia a livello nazionale che all’estero. La scuola di volo è attiva dal 1946 e ha già formato 8mila tra piloti e istruttori italiani e 300 piloti stranieri. La missione primaria è quella di provvedere alla formazione e all'addestramento al volo per il conseguimento del brevetto da Pilota Miliare.
La scuola a breve metterà a disposizione degli allievi anche un T-346A, un moderno velivolo addestratore che trasforma radicalmente la formazione dei piloti miliari: grazie alle sue caratteristiche tecnologiche, i piloti aeronautici militari possono addestrarsi in scenari complessi (aria-aria, aria-suolo, guerra elettronica) e utilizzare un aereo ad altissime prestazioni avioniche e aerodinamiche. Insomma, un centro d'eccellenza sul territorio, fiore all'occhiello di cui il Salento è fiero.