Assegnati i contributi per le manifestazioni fieristiche, Delli Noci: “Settore colpito dalla pandemia”


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Sono stati tempi difficili per le attività economiche che hanno fatto fronte alle restrizioni messe in atto per contenere i contagi da Covid-19. Tra i settori maggiormente provati dalla crisi economica, non quello fieristico, molto importante per il Salento e tutta la Puglia. Sono stati assegnati i contributi finanziari per le manifestazioni fieristiche internazionali, nazionali e regionali in programma per l’anno 2021 in Puglia. Sono 30 le manifestazioni inserite nell’apposito calendario regionale, a cui è stato assegnato un contributo provvisorio di 15.833,33 euro.

Sostenere il settore fieristico è fondamentale per rilanciare l’economia, come ha sottolineato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci. “Si tratta di un settore dall’indotto notevole – in Italia ogni anno muove 60 miliardi di euro – che include chi organizza le fiere, le imprese che investono e le città che le ospitano, dunque l’accoglienza, la ristorazione ecc. Questo contributo, che a partire dall’annualità 2016 la Regione ha previsto a favore delle manifestazioni fieristiche, ha interessato quest’anno 30 importanti fiere in settori diversi, dall’artigianato all’agroalimentare, dal turismo al settore nautico”.

“Alcune manifestazioni si sono svolte in digitale, utilizzando numerosi canali per giungere ai propri target di riferimento. Un modo, comunque, per mantenere i rapporti, per consolidarli, in un momento complesso in cui prevedere la presenza fisica di tante persone provenienti anche da paesi diversi diventa complicato e poco opportuno a causa della situazione sanitaria ancora incerta. Si tratta di un piccolo sostegno per supportare quanti hanno manifestato l’esigenza di coprire per esempio costi aggiuntivi necessari per garantire la messa in sicurezza degli spazi, nel rispetto delle misure anti-covid. Il nostro augurio – conclude Delli Noci – è che le fiere, così come le abbiamo sempre conosciute e concepite, possano ripartire a pieno regime al più presto”