Assegni di cura, un natale più sereno per 266 malati gravi


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Sarà un natale più sereno per le famiglie dei 266 pazienti salentini che come «regalo» sotto l’albero troveranno il tanto atteso assegno di cura. Si sa, i soldi non sono tutto nella vita e sicuramente di fronte alla malattia non  sono la bacchetta magica che regala il benessere. Però è anche vero che, quando alla sofferenza si aggiungono anche le difficoltà economiche  la misura diventa colma sia per chi vive la malattia in prima persona che per i familiari che gli sono attorno. L’assegno di cura porterà indubbiamente un po’ di repiro ai 47 pazienti affetti da Sla/Sma (Sclerosi Laterale Amiotrofica e Atrofia Muscolare Spinale e altre patologie rare affini), ai quali andrà la somma di 318 mila 649 euro.  Quasi un milione e 800mila euro, 1.740.512 per l’esattezza, andranno a 222 pazienti non autosufficienti che la Commissione di Valutazione ha ritenuto gravissimi.

A dare, questa volta, la buona notizia è l’associazione Salute Salento ( www.salutesalento.it) che quando c’è da segnalare i lati positivi del sistema non fa certo un passo indietro, allo stesso modo in cui si dimostra sempre pronta a sottolineare le carenze di un comparto difficile da gestire.

Questa come si legge nella nota è solo la prima tranche di domande ammesse al beneficio dell’assegno di cura, per le quali si è conclusa l'istruttoria entro settembre 2014. Attualmente è in corso la valutazione delle altre domande che permetteranno di completare l'elenco definitivo degli ammessi.

Ai beneficiari viene corrisposto, per due anni, un assegno di:

Nel dettaglio i 222 assegni di cura sono destinati ai pazienti gravissimi dei Distretti di: Lecce (29), Campi Salentina (28); Gagliano del Capo (27); Nardò (27); Casarano (22); Galatina (19); Poggiardo (19); Gallipoli (18); Martano (18); Maglie (10). I 47 assegni di cura dei pazienti affetti da Sla/Sma e malattie rare riguardano i Distretti di: Galatina (11); Lecce, Gagliano del Capo, Campi Salentina (5); Maglie, Gallipoli, Martano (4); Poggiardo, Casarano (3); Nardò (1).