Prevenzione e sicurezza, Comune di Surano pronto ad aderire all’Associazione Controllo del Vicinato

Si tratta di un movimento che vuol essere di contrasto diretto al crimine, tramite una rete composta da volontari, amministrazione comunale e Forze dell’Ordine.

Il Comune di Surano è il primo comune della provincia di Lecce a valutare l’opportunità di aderire all’Associazione Controllo del Vicinato, nata 10 anni fa e è arrivata a contare circa 600 comuni in Italia. Questo progetto mira a creare un sistema di sicurezza solidale e partecipato. Si tratta di un movimento in antitesi alle ronde e vuol essere di contrasto diretto al crimine, tramite una rete composta da volontari, amministrazione comunale e forze dell’ordine.

“Il Controllo del Vicinato è un efficace strumento di prevenzione contro la criminalità – ha affermato il Sindaco di Surano Salvatore Puce – che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell’ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone. Fare Controllo di Vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini”.

A illustrare i valori e la mission del sodalizio è stato Enzo Musardo, membro del consiglio nazionale, nonché responsabile regionale dell’Associazione.

“L’Associazione punta al recupero dei valori antichi del vivere civile, oltre a promuovere i valori sociali di solidarietà – ha affermato Musardo, colonnello in riserva del genio aeronautico e perito balistico forense, originario di Parabita. La prima associazione è nata in America, poi è giunta sino in Europa. Nel 2018 al congresso europeo in Italia vi hanno partecipato ben 21 Nazioni. Si tratta di un progetto di socialità e sicurezza, oltre alla custodia dell’ambiente. È un movimento senza costi e apolitico, senza bandiere di partiti. Si pagano solo gli eventuali cartelli, che verranno issati nella zona dove è presente Acdv”.

Il consigliere del Comune di Surano, Tiziano Pisino, ha tenuto a sottolineare: “Tramite i social sono riuscito a creare un canale di contatto con il colonnello Musardo e il sodalizio, che vanta la delega alla Polizia Urbana e alla Protezione Civile. Stiamo valutando i presupposti per poter dare, tramite questa associazione, anche un’identità sul piano legale al gruppo di circa cento cittadini di Surano, che, dopo i numerosi furti degli ultimi anni nel nostro piccolo centro, hanno creato un gruppo social per segnalare alcune situazioni di pericolo per la sicurezza. Dopo il primo incontro con i vertici, passeremo ad affrontare l’argomento nella nostra comunità”.



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