Non saranno state le temperature record di Palermo e Roma che hanno spinto i meteorologi ad affermare che “un caldo così non si registrava da quarant’anni”, ma anche in Salento, in questi giorni, l’asticella della colonnina di mercurio si è fermata su valori “anomali” per il periodo. Ieri si sono toccati tranquillamente i 16 gradi e anche oggi, a dispetto del cielo coperto, il clima è più primaverile che invernale. Nulla a che vedere con la neve che, un anno fa, aveva imbiancato il territorio come dimostrano anche le foto condivise sui social network dai nostalgici.
Secondo gli esperti, però, la situazione potrebbe presto cambiare. Il caldo insolito causato dall’afflusso di aria mite associato ai venti di scirocco è destinato a diminuire. «Con il passare delle ore – affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo – verranno gradualmente sostituiti da correnti più fresche che, a partire dal Nord, metteranno fine al clima eccezionalmente mite».
«Nella seconda parte della settimana – continuano – le temperature si dovrebbero mantenere su valori più vicini alle medie stagionali. Se per il Nord si profila una fase con tempo più stabile e soleggiato, sulle regioni centrali adriatiche, al Sud e nelle Isole tra giovedì e venerdì il tempo dovrebbe rimanere più instabile».
Insomma, da domani meglio uscire di casa senza dimenticare l’ombrello. Piogge, anche di forte intensità, sono attese al meridione, Salento compreso. Non solo, il maltempo è destinato a durare almeno per 48 ore.
Lo scirocco che ha fatto salire l’asticella della colonnina di mercurio saluterà il Sud mercoledì, quando verrà sostituito da venti più freschi di Maestrale che ridimensioneranno il clima mite fuori stagione. “Ridimensioneranno” perché le temperature continueranno a segnare valori vicini o superiori alla media del periodo.