Auguri a modo nostro”¦ ai vicini e ai lontani. Speranze semi serie per il Salento


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Auguri al sindaco di Lecce Paolo Perrone: perché possa mettersi alle spalle al più presto la faccenda di Lecce capitale della cultura 2019 e amare i leccesi almeno quanto loro lo hanno amato (elettoralmente parlando).

Auguri al presidente della Provincia Antonio Gabellone: perché dia presto un senso alla sua funzione di presidente di una Provincia che non esiste più o quasi.

Auguri a Raffaele Fitto: perché capisca finalmente che Berlusconi è il capo di un altro partito, diverso dal suo.

Auguri al segretario provinciale del Pd Salvatore Piconese: perché si organizzi bene nella strategia di sostegno ideale al Governo Renzi  a livello nazionale e di opposizione reale allo stesso, a livello locale.

Auguri al patron del Lecce Savino Tesoro: perché non c’è due senza tre.

Auguri ai tifosi del Lecce: perché si mettano l’anima in pace, nel ricordo dei bei tempi.

Auguri al sindaco di Melendugno: perché le marine del suo comune non siano solo terra di polemica, ma anche cartolina adatta a promuovere l’immagine turistica.

Auguri al nuovo direttore generale della ASL di Lecce Giovanni Gorgoni: perché ne ha davvero bisogno, dopo questi ultimi tempi ingloriosi della sanità salentina.

Auguri alla popolazione leccese: che ritrovi l’orgoglio di vivere in questa città.