Calato il sipario sulle europee e amministrative di domenica 26 maggio si torna alla normalità. Anche nelle scuole che hanno ospitato i seggi in questi tre giorni di maratona elettorale. Un tour de force che si è concluso con lo spoglio. Dopo uno stop necessario ad allestire e disallestire le urne, gli istituti sono pronti a riaprire le loro porte agli studenti che tornano tra i banchi dopo una gradita mini-vacanza, prima della lunga pausa estiva.
Tranne a Frigole, dove il rientro ha riservato un’amara sorpresa. Al suono della campanella, insegnanti e alunni hanno trovato il plesso sporco. In condizioni igeniche, insomma, che non avrebbero permesso la ripresa delle lezioni. Qualcosa tra la chiusura del seggio (Frigole, come marina del capoluogo barocco era chiamata a scegliere il futuro sindaco e i consiglieri di Palazzo Carafa) e la riapertura dell’edificio è andato storto. La disinfestazione non era stata fatta.
Stupore anche tra i familiari che accompagnavano a scuola i piccoli alunni e sono stati “costretti” a riportarli a casa. Dopo un breve ‘consulto’, infatti, le maestre hanno deciso di posticipare la ripresa dell’attività scolastica si spera a domani o fino a qualcuno provvederà alla consueta igienizzazione e pulizia dei locali per garantire alle famiglie e ai loro bambini un ritorno all’insegna della normalità. E della sicurezza.