È tempo di bilanci per le guardie zoofile Agriambiente-Lecce, convenzionate con diversi comuni della provincia.
Durante l’anno 2019 sono state svolte numerose attività di prevenzione e repressione degli illeciti contro gli animali e l’ambiente. In particolare le guardie, coordinate dal Dirigente Antonio Russo, hanno dato vita a diverse verifiche nelle zone comunali: monitoraggio, prevenzione e vigilanza, ponendo particolare attenzione a quelle dove il rispetto delle Ordinanze viene spesso a mancare.
Sono inoltre stati controllati sia il corretto comportamento dei conduttori dei cani nelle aree verdi nei centri urbani ed extra-urbani sia alcune proprietà private per presunto maltrattamento di animali nel rispetto delle Ordinanze Sindacali e/o dei Regolamenti di Polizia Municipale.
I risultati
84 denunce pervenute presso il comando di Polizia Locale di Nardò con intervento delle guardie zoofile inviate dello stesso; 52 interventi in soccorso di animali feriti o rinvenuti sul territorio; 87 sanzioni amministrative per un totale di 5418,39 euro confluiti nelle casse comunali per violazione di mancata raccolta delle deiezioni sul suolo pubblico, assenza di idonea attrezzatura, incauta custodia di animali e omessa dichiarazione dei cani all’anagrafe canina Regionale.
Sono state effettuate anche attività con servizio congiunto con i Carabinieri Forestali di Lecce presso il canile Lovely su delega della Procura della Repubblica del capoluogo; servizio congiunto con Polizia Locale per un sequestro di alcuni capi di abbigliamento con pellicce di animali come accessori a carico di alcuni esercizi commerciali; due denunce per abbandono di animali, una confisca di animali disposta dal Tribunale di Lecce a seguito di una condanna da parte del detentore per maltrattamento di animali; sequestro di un canile abusivo a Ugento per maltrattamento; rilevati 44 cani sprovvisti di microchip nel territorio urbano.
Sono stati totalizzati in questo arco temporale 256 servizi per un totale di 1536 ore.