“Camminare è un atto naturale, che aiuta sia la gente affetta da malattie che tutto il resto della popolazione mondiale”, sono queste le parole del dottor Nicola Ciannamea, medico ortopedico che questa mattina ha presenziato la conferenza stampa, tenutasi presso l’Open Space di palazzo Carafa, e a cui sono intervenuti anche il sindaco di Lecce Paolo Perrone, Sonia Giausa, della direzione Asl Lecce e Luana Fanelli, presidente dell’associazione “Rossana Fanelli Onlus”.
L’incontro è stato l'occasione per presentare l'iniziativa “Camminare per la vita”, in programma a Lecce domenica 14 settembre. Una passeggiata a passo sostenuto per le strade e le vie più frequentate che caratterizzano la città di Lecce. Lo scopo è quello di sensibilizzare la camminata a favore della terapia.
I motivi che spingono i cittadini a voler partecipare a questa giornata, in favore della salute, sono principalmente due: il primo riguarda la comunità. “Una comunità diventa moderna quando sono organizzate iniziative di questo genere, con lo scopo di stare insieme e visitare la città, dal punto vista di coloro che non la conoscono, ma anche da quello di chi, nonostante la conosca, può guardarla sotto una prospettiva differente, libero da ogni pressione agonistica”, dichiara Perrone a margine della conferenza, che poi continua esponendo la seconda motivazione che sta alla base dell'iniziativa, la valenza di carattere sociale: “Con questa iniziativa vogliamo essere, come città, un supporto sia ai malati oncologici, che alle loro famiglie, in memoria di Rossana, una ragazza che amava il suo lavoro, ma che è venuta a mancare a causa della malattia, che l’ha colpita in giovane età.”
La manifestazione, organizzata dall’associazione “Rossana Fanelli Onlus”, si occupa, infatti, di dare sostegno ai familiari dei malati oncologici; fornire assistenza sociale e socio-sanitaria alle famiglie degli ammalati, in tutte le fasi della malattia. Costituita nel gennaio 2013, l’Associazione ha già aperto tre sportelli al Polo Oncologico dell’ Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, all’Ospedale “San Giuseppe da Copertino” e all’Ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina.