‘Piazza Italia, quella che i leccesi conoscono come Piazza del Monumento ai Caduti, trasformata in una roccaforte dei senza fissa dimora con cani al seguito. Un luogo in cui nessuno può accedere o transitare, altrimenti rischia di subire minacce e intimidazioni. E la Villa Comunale rischia di fare la stessa fine’. Il Movimento Regione Salento lancia l’allarme sui cani di grossa taglia liberi e sulla sicurezza per i cittadini nella città di Lecce. Due i luoghi che finiscono nella lente di ingrandimento di Giancarlo Capoccia, coordinatore leccese di Mrs: l’area intorno al Monumento dei Caduti e la Villa Comunale: “La questione della sicurezza urbana e la presenza di cani molossi i cui i proprietari, per lo più tutti senza fissa dimora che girovagano liberi nella nostra città e nei nostri parchi, sono argomenti complessi che richiedono una valutazione attenta e bilanciata. Sulla questione abbiamo lanciato diversi allarmi ma fino ad ora nulla di fatto da parte dell’Amministrazione Salvemini. Il tutto a discapito delle famiglie e delle persone anziane, cosa che accade anche nelle principali vie cittadine frequentatissime da cittadini e turisti’.

Il Movimento Regione Salento segnala anche il caso di maltrattamenti che subiscono i cani utilizzati per l’accattonaggio, cosa vietata dal regolamento comunale per la tutela ed il benessere degli animali.
“Se il regolamento del Comune di Lecce obbliga i proprietari o detentori a qualsiasi titolo di cani l’inserimento del microchip identificativo presso il Servizio Veterinario della Asl come possono, questi, essere microcippati se i loro proprietari sono senza fissa dimora? – prosegue Stefania Mello responsabile di Lecce del dipartimento creature non umane del Movimento Regione Salento – . Per questo chiediamo al sindaco di Lecce, al quale spetta attraverso i propri organi la vigilanza sulla osservanza delle leggi e delle norme relative alla protezione degli animali ivi compreso il rispetto del Regolamento comunale emendato nell’aprile del 2013, un’attivazione immediata della risoluzione immediata del problema”.
