È dal 2014 che la Puglia ha approvato una legge regionale sulla somministrazione di farmaci cannabinoidi da utilizzare nel trattamento di varie patologie. A distanza di otto anni, nasce a Lecce l’Associazione Tutela Pazienti Cannabis Medica, fondata l’1 maggio 2022 e presieduta da Isabella Rosa Palazzo che, in prima persona ed insieme ad altri pazienti, ha usufruito degli effetti positivi della cannabis terapeutica.
Per varie ragioni, come racconta Isabella, alcuni pazienti sono farmacoresistenti e l’unica speranza a loro disposizione è proprio la Cannabis Medica che viene anche utilizzata, sottolinea, nel trattamento di bambini affetti da epilessia farmacoresistente. Proprio a partire dall’approvazione della legge regionale, i pazienti pugliesi hanno potuto beneficiare dei cannabinoidi nel trattamento di alcune patologie.
Tuttavia, come sottolinea Isabella, non sempre i medici conoscono la legge o la condividono. “Molti di noi – dice la presidente dell’Associazione – vengono umiliati e derisi dai medici della sanità pubblica per il farmaco che assumiamo. Soffro di dolori cronici e l’uso della cannabis medica mi ha aiutato, tra le altre cose, a tenere sotto controllo il dolore.”
“In quanto associazione, volevamo portare alla luce questa realtà: gli ammalati non devono sentirsi soli e abbandonati per la cura che assumono”.
L’associazione
L’associazione no profit APS Tutela Pazienti Cannabis Medica, nasce a Lecce, Puglia, l’1 maggio 2022. La sua fondazione è scaturita dall’esigenza di tutelare i diritti fondamentali de cittadini ammalati, in cura con cannabis medica, o pazienti che vogliono intraprendere questo percorso terapeutico. 
L’associazione propone di svolgere a favore degli associati, dei loro famigliari o terzi: attività di volontariato; interventi e prestazioni di sostegno sociale e in alcuni casi sanitari; ricerche scientifiche di particolare interesse, educazione, istruzione e formazione professionale; azione legali per salvaguardare i pazienti, corsi formativi e informativi su i benefici della cannabis medica; sostenere in ogni iter burocratico il paziente cannabico.
Per ulteriori informazioni, l’indirizzo da conttattare è tutelapazienticannabismedica@gmail.com.