Cantiere bloccato sulla Lecce-San Cataldo, AQP precisa: ‘Colpa del Comune, ha vietato i lavori in estate’


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Se la strada che conduce dal capoluogo a San Cataldo si trova nelle condizioni impresentabili in cui versa a causa di lavori che la rendono un autentico percorso di guerra la colpa non è certo di Acquedotto Pugliese bensì del Comune di Lecce.
  
Prende carta e penna Aqp per rispedire al mittente le accuse dello stato disastroso e disastrato di quell’arteria che, come si diceva un tempo forse con troppa enfasi, conduce alla marina dei leccesi.
  
Meno di dieci chilometri di strada tutta dritta che porta da Via del Mare al faro di San Cataldo e che consente anche di inverno a molti cittadini di respirare lo iodio nella propria marina.
    
‘Alla luce delle recenti dichiarazioni diffuse dagli organi di stampa e relative a presunte responsabilità nella gestione del cantiere finalizzato alla realizzazione di opere idriche e fognarie lungo la strada Lecce – San Cataldo, Acquedotto Pugliese chiarisce che i rallentamenti non sono imputabili a questa azienda. AQP ha dovuto sospendere i lavori ad esito di prescrizioni disposte dal Comune di Lecce, che ha vietato l’attività di cantiere durante il periodo estivo. Ulteriori rallentamenti sono stati causati da modifiche al piano del traffico, concordate con le Amministrazioni competenti, in corso d’opera, per venire incontro alle esigenze del territorio’.
  
Del resto l’opera che si sta realizzando è assai importante, dicono da Aqp, poiché prevede la realizzazione di circa 21 km di reti idriche e fognaria per garantire il servizio idrico integrato alla marina di San Cataldo e relativi villaggi prospicenti la strada provinciale 364. Forse sarebbe stato più opportuno chiudere al traffico tutta la strada anziché mantenere una corsia operativa sulla carreggiata interessata dai lavori, con tutti i problemi che si possono immaginare.
  
Ma il danno ormai è stato fatto e non ha senso rimpallarsi le responsabilità. I lavori riprenderanno a partire dal 4 settembre. La loro conclusione è prevista entro l’anno.