Monsignore Marcello Semeraro torna a Monteroni di Lecce, sua città di origine, per vivere a stretto contatto con i suoi concittadini e gli amici il tempo del Natale. Lo farà da successore di Giovanni Becciu alla guida della Congregazione delle cause dei santi, dopo lo scandalo delle elemosine dei fedeli utilizzate per presunte operazioni di speculazione finanziaria e da Cardinale, una nomina fortemente voluta da Papa Francesco. Un legame profondo quello che lega l’ex vescovo di Albano a Bergoglio, un rapporto di fede e stima cominciato 20 anni fa.
Il nuovo Prefetto – che ha affidato a Paolo VI il suo mandato, tant’è che il suo primo gesto come neo-cardinale è stato quello di pregare sulla tomba del Santo, nelle Grotte Vaticane – ha ricevuto il saluto del Consiglio Comunale presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città. Contestualmente, in un incontro riservato nell’ufficio del sindaco Mariolina Pizzuto, il Cardinale ha incontrato Sua Eccellenza il Prefetto di Lecce Maria Rosa Trio.
Subito dopo, nella Chiesa Matrice, Sua Eminenza presiede una solenne concelebrazione alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita di Lecce, Mons. Michele Seccia, dall’Arciprete Don Giuseppe Spedicato, dei Parroci della Città e di tutta la comunità dei fedeli, nel rispetto delle normative per l’emergenza sanitaria. Domenica, il Cardinale celebrerà la messa in Cattedrale, a Lecce.
A Sua Eminenza Reverendissima Cardinale Marcello Semeraro – che compirà 73 anni il 22 dicembre – la Città di Monteroni di Lecce porge un sentito ringraziamento e un forte apprezzamento per aver voluto ad appena 20 giorni dalla consegna della porpora tornare nella sua amata città.